PORDENONE – A partire dal 5 giugno, inizia la trasmissione del podcast “NAON – Lo straordinario caso del fumetto a Pordenone”, realizzato dall’Associazione Viva Comix con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e il marchio #iosonofriuliveneziagiulia. La serie, composta da quattro episodi, è condotta dal giornalista milanese Giulio D’Antona e dalla professoressa Paola Bristot, docente di Storia e Linguaggi dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Un racconto che ripercorre quasi cinquant’anni di fumetto a Pordenone
Il podcast esplora una storia unica e ricca di sfumature, quella del fumetto nella città di Pordenone, una realtà con oltre 50.000 abitanti e una tradizione culturale e sociale particolare. Attraverso le testimonianze di autori come Emanuele Barison, Sara Colaone, Paolo Cossi, Romeo Toffanetti, Davide Toffolo, Marco Tonus ed Elisa Turrin (Upata), insieme a esperti, studiosi e collezionisti, il progetto racconta le origini e lo sviluppo di questo fenomeno artistico in un territorio dalla storia complessa.
Pordenone: tra vocazione veneta e boom economico
La città, conosciuta come Portus Naonis in latino, si distingue per la sua posizione geografica al confine tra Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Austria, ma con radici venete forti, risalenti ai traffici con Venezia sin dal Rinascimento. Il boom economico degli anni ’50, trainato dalla fondazione della Zanussi, ha portato a una miscela sociale unica di profughi, emigranti e residenti, creando un terreno fertile per un fenomeno culturale underground che ha dato vita a una scena punk e fumettistica ancora riconosciuta a livello nazionale e internazionale.
Quattro casi emblematici nel podcast
I quattro episodi si concentrano su altrettanti casi emblematici: “Il Gorilla Bianco”, murale e collettivo fondato da Davide Toffolo, Emanuele Barison e Romeo Toffanetti; “Il Fantasma di Cinemazero”, che racconta l’influenza dei luoghi culturali come le Giornate del Cinema Muto; “Primo Carnera è stato anche un disegnatore di fumetti?”, approfondito con l’esperto Alessandro Rosa; e “Hanno rubato un Magnus”, il mistero della scomparsa della copertina di Magnus durante una mostra a Villa Galvani nel 2004.
Produzione, musica e collaborazioni
Il podcast conta su un team tecnico composto da Francesco Scarel, Giovanni Sgrò e Daniele Vaschi per l’audio e il video, con Marco Tex Tescari responsabile delle comunicazioni grafiche e del sound design. La colonna sonora include il brano “No Fun My Babe” di MiS XoX-Fabio Zigante, tratto dall’album “XoX-Cape Canaveral Polaroid” (2024). La distribuzione è gestita dall’etichetta La Tempesta, mentre tra i partner vi sono Radio Onde Furlane, Coro Anni Dieci, Gruppo Area di Ricerca DobiaLab, GrabGroup, TriesteContemporanea e Cinemazero. Un ringraziamento speciale va anche a La Bottega delle Nuvole, Bunker, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, Palazzo del Fumetto e Studiovivacomix.