Muggia, al via il rifacimento della volta del Fugnan: stanziati 2,7 milioni
La Regione Fvg finanzia con 2,7 milioni il rifacimento della volta del Fugnan a Muggia. Lavori previsti tra maggio e giugno per garantire la sicurezza viaria.
MUGGIA (TRIESTE)- La Regione Friuli Venezia Giulia finanzierà il rifacimento della volta del Fugnan a Muggia con un investimento di 2,7 milioni di euro, attraverso la Protezione Civile. L’intervento, fondamentale per la sicurezza della viabilità cittadina, è stato annunciato dal sindaco Paolo Polidori.
Interventi urgenti per la sicurezza della viabilità
Lo stato attuale della copertura del torrente necessita di lavori di ripristino a causa del deterioramento dovuto al tempo, al traffico e alla mancanza di manutenzione negli anni. Il Fugnan, che dalla foce risale verso Largo Caduti, si dirama poi tra via Tonello, via Roma, via Mazzini e viale XXV Aprile, passando sotto alcune delle arterie principali del centro cittadino.
Il sindaco Polidori ha sottolineato come l’amministrazione si sia mossa tempestivamente:
"Su questa fondamentale ed improrogabile opera per Muggia, ci siamo mossi con largo anticipo: dalle prime ispezioni, iniziate lo scorso maggio, fino all’affidamento della fase progettuale già a novembre. Anche per quanto riguarda le risorse finanziarie, ho avviato un confronto con la Regione già lo scorso ottobre, prevedendo uno stanziamento iniziale di un milione di euro dal bilancio comunale. Ora tutte le risorse sono disponibili e gestite direttamente dal Comune".
Prossimi passi e impatto sulla viabilità
Attualmente, la fase di progettazione è quasi completata e, una volta ottenuto il via libera dalla commissione sismica regionale, sarà avviata la gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori. L’inizio dell’intervento è previsto tra maggio e giugno.
La fase esecutiva si presenta complessa, poiché dovrà essere coordinata con gli interventi previsti nella galleria di Muggia. L’obiettivo è minimizzare l’impatto sulla viabilità del centro cittadino, studiando soluzioni alternative per la circolazione.
Danni strutturali e necessità di manutenzione periodica
La Giunta comunale ha già approvato il Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP), nel quale sono stati evidenziati problemi strutturali gravi:
- Degrado avanzato delle strutture orizzontali con distacco del copriferro e armature esposte soggette a ossidazione e corrosione.
- Cedimenti parziali in alcuni tratti, con la conseguente chiusura di una parte della viabilità e l’adozione di percorsi alternativi.
- Accumulo di detriti e fango sul letto del torrente, che potrebbe compromettere la sua funzionalità idraulica.
Nel progetto è prevista anche la realizzazione di punti di accesso al canale, per consentire ispezioni periodiche e garantire una manutenzione più efficace nel tempo.