Stroncato da un infarto durante un intervento alla mano: rapper di Pinzano muore a 28 anni

PINZANO AL TAGLIAMENTO (PN) – Il giovane rapper Mwila Kapihya, noto come King, è deceduto lo scorso 7 luglio durante un ricovero per un intervento di routine. Aveva 28 anni e risiedeva a Pinzano al Tagliamento.

Ricovero e procedura chirurgica

Mwila era stato ammesso all’ospedale di San Vito al Tagliamento per un piccolo intervento alla mano. Prima di essere operato, però, subito dopo l'anestesia, ha subito un improvviso arresto cardiaco, fatale nonostante il rapido intervento del personale medico.

Disposta l’autopsia

L’ASL ha provveduto a un esame autoptico per chiarire le cause della morte. Il nulla osta è stato rilasciato ieri: i risultati definitivi arriveranno nelle prossime settimane una volta concluse le analisi.

Lutto e manifestazioni di cordoglio

La comunità locale si è stretta intorno alla famiglia. Sui social si legge di numerosi messaggi di affetto e di una raccolta fondi online voluta dagli amici per sostenere i parenti nelle spese funebri. Carola, in un post Facebook ha detto: "Eri, sei e sarai sempre il mio gigante buono, buon riposo amico mio".

Ricordi e passioni

Diplomato al liceo Leopardi Majorana di Pordenone, Kapihya aveva appena iniziato un nuovo lavoro e coltivava la passione per la musica. La madre lo ricorda come un ragazzo determinato: «Ho sempre creduto nei tuoi sogni», ha scritto in un post che ha commosso molti fan e amici.

Eredità artistica

King si era fatto notare in serate e concerti anche fuori dal territorio friulano. Mario Williams, cofondatore della Enpower Records, nota etichetta discografica, lo ha descritto come un talento unico: «Terrò vivo il tuo nome».

Funerali e saluti

Le esequie saranno celebrate lunedì 14 luglio alle 15.30 nella chiesa di Pinzano al Tagliamento. Amici e familiari invitano chi lo ha conosciuto a partecipare all’ultimo saluto.