AQUILEIA (UDINE) – Il cadavere di Rosanna Di Gallo, 70 anni, è stato trovato in un campo nella Bassa Friulana. La donna viveva da sola in una roulotte.
Ritrovamento in un’area isolata
Una scoperta inquietante ha sconvolto la comunità di Aquileia: lo scheletro di una donna è stato scoperto nel pomeriggio di giovedì 13 febbraio in un terreno isolato vicino alle foci del fiume Natissa. Operai di un’azienda vitivinicola hanno fatto la scoperta mentre lavoravano nella zona.
I carabinieri della stazione di Aquileia sono intervenuti sul posto immediatamente per avviare le indagini sulla morte della donna.
Chi era la vittima
La vittima è Rosanna Di Gallo, originaria di Chiusaforte. La donna, che non aveva una residenza fissa da tempo, viveva in una roulotte parcheggiata nel campo in cui sono stati trovati i suoi resti.
Nessuno aveva segnalato la sua scomparsa e l’ultima volta che era stata vista risale al 2021.
Nessun segno di violenza: la morte è avvenuta per cause naturali
Dai primi accertamenti del medico legale non sono emersi segni di violenza. Si ipotizza che la morte sia stata naturale.
Vicino ai resti della donna sono stati trovati i suoi abiti e documenti che hanno permesso l’identificazione.
Il sindaco Emanuele Zorino è stato informato dell’accaduto dall’amministrazione comunale.
Una morte passata inosservata
La storia di Rosanna Di Gallo solleva molte domande. Ha vissuto gli ultimi anni della sua vita da sola senza che nessuno notasse la sua assenza.
Nonostante il tempo trascorso dalla sua scomparsa, il suo corpo è stato trovato per caso solo ora. Un destino silenzioso e dimenticato che ci fa riflettere sulla vita di chi è solo e senza legami.