Maltempo, il bilancio in FVG: «piogge intense, grandine, frane e allagamenti»

FVG, fine evento: piogge e vento forti, frana a Cazzaso, allagamenti locali e criticità su Sile e Reghena. Dettagli e dati ufficiali.

25 settembre 2025 07:48
Maltempo, il bilancio in FVG: «piogge intense, grandine, frane e allagamenti» -
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La Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia ha diffuso il comunicato di fine evento delle ore 7:00 del 25 settembre 2025, tracciando un quadro dettagliato degli effetti della fase di maltempo tra il 24 e il 25 settembre. Dopo un pomeriggio-sera relativamente più stabile, nella notte l’ingresso di aria più fredda in quota ha riattivato l’instabilità, con il transito di nuclei temporaleschi che hanno prodotto piogge da moderate ad abbondanti, localmente intense o molto intense sulle Prealpi Carniche, accompagnate anche da grandinate.

Situazione ed evoluzione meteo

Nelle ultime 8 ore considerate dal bollettino sono caduti 10–20 mm su gran parte del territorio, con picchi nel Pordenonese: 52 mm a Tramonti di Sotto (Val Tramontina). Durante i temporali si sono registrate raffiche di vento da sudovest da sostenute a forti, con massimi su Monte Rest (87 km/h) e lungo la costa (Grado 62 km/h). Sul piano statistico, i cumulati 24 ore risultano significativi su varie aree, in particolare pianura pordenonese e Isontino (tempi di ritorno 5–10 anni); per alcune località della pianura pordenonese anche i cumulati su 3 ore hanno tempi di ritorno 5–10 anni. Per oggi la permanenza di una depressione in quota con aria fredda potrà favorire instabilità residua, con rovesci sparsi e possibili temporali dalla sera con piogge localmente abbondanti.

Effetti al suolo: allagamenti, alberi caduti e frana a Cazzaso

Nella serata del 24 settembre si sono verificati locali allagamenti nei comuni di Trieste e Pravisdomini (in area golenale) e cadute di alberi a Paluzza (lungo la SS52bis), San Pietro al Natisone e Fontanafredda. È stata segnalata la riattivazione del movimento franoso di Cazzaso nel comune di Tolmezzo: al momento non è stata necessaria l’interruzione della viabilità locale.

Fiumi e corsi d’acqua: focus su Sile e Reghena

I livelli idrometrici dei principali corsi d’acqua risultano sotto le soglie di riferimento; si è tuttavia registrato un evento di piena sui corsi di risorgiva della pianura pordenonese. Restano sopra soglia di attenzione il Fiume Sile e il Fiume Reghena a Mure di Sesto al Reghena. In particolare, il Sile a Panigai ha superato il livello di allarme con esondazione sulla viabilità in golena destra e risulta ancora in lieve aumento.

Viabilità: chiusure e deviazioni a Panigai

A seguito dell’esondazione del Sile in area golenale, è stata chiusa la viabilità comunale tra i comuni di Azzano X e Pravisdomini in località Panigai, con deviazioni predisposte e segnalate sul posto. Massima prudenza per gli spostamenti nelle aree interessate e attenzione alle indicazioni delle autorità.

I numeri della pioggia: i massimi tra 23 e 24 settembre

Nel periodo 14:00 del 23/09 – 24:00 del 24/09, spiccano i seguenti cumulati massimi nelle quattro zone di allerta (FVG-A/B/C/D), con numerosi valori oltre 90–100 mm sulle 24 ore:

  • Zona FVG-A (Prealpi Carniche e alta pianura occidentale): Cilia 99 mm, Tramonti di Sotto 96 mm, Campone 92 mm, Malga Rest 91 mm, Zuiano 91 mm. Su 12 ore: Musi 65–69 mm, Subit di Attimis 69 mm, Livinal Lunc 57 mm. Su 1–3 ore: picchi 53–58 mm tra Zuiano e Tramonti di Sotto.

  • Zona FVG-B (Alpi e Prealpi orientali): Musi 111 mm in 24 ore, Subit di Attimis 106 mm, Livinal Lunc 106 mm, Musi ponte 102 mm, Coritis 101 mm; su 12 ore spiccano Subit di Attimis 69 mm e Musi ponte 60 mm.

  • Zona FVG-C (pianura e Isontino): Fogliano Redipuglia 98 mm (24h), Mariano del Friuli 90 mm, San Lorenzo 85 mm, Gradisca d’Isonzo 87 mm, Cormons Monte 82 mm; su 12 ore Fogliano Redipuglia 73 mm.

  • Zona FVG-D (Carso e Triestino): cumulati inferiori, coerenti con il gradiente precipitativo verso sud-est: Doberdò 45 mm (24h), Trieste Ist. Nautico 24 mm, Trieste molo F.lli Bandiera 22 mm, Borgo Grotta Gigante 21 mm, Prosecco 19 mm.

Il vento: fino a 87 km/h tra montagne e costa

Le raffiche massime registrate tra il 23 e il 24 settembre evidenziano la forza del vento in più aree della regione:

  • Montagna: Monte Rest 87 km/h, Ravedis Invaso 66 km/h, Col della Gallina 66 km/h, Pala d’Altei 61 km/h, Monte Matajur 63 km/h.

  • Costa e laguna: Grado 62 km/h, Trieste molo F.lli Bandiera 58 km/h, Lignano Sabbiadoro 56–49 km/h, Monfalcone 45 km/h; segnalazioni anche da Boa Paloma 57 km/h.

Dove prestare attenzione

Con instabilità residua attesa dalla serata, la raccomandazione è di monitorare le comunicazioni ufficiali, in particolare nelle aree golenali della pianura pordenonese e lungo i corsi di risorgiva (con focus su Sile e Reghena), oltre che nei tratti stradali interessati da chiusure e deviazioni. Occhi puntati anche sui versanti in cui sono noti movimenti franosi, come a Cazzaso, pur senza attuali interruzioni della viabilità.

La firma del bollettino

Il bollettino, emesso dalla Direzione Centrale della Protezione Civile regionale e firmato dal Direttore Centrale Arch. Ing. Amedeo Aristei, riassume dati meteo, effetti al suolo e stato dei corsi d’acqua al 25 settembre 2025, ore 7:00. Resta valida l’indicazione di prudenza per possibili nuovi rovesci o temporali nelle prossime ore serali.

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