La stagione di Serie A attualmente in corso può definirsi come una delle più negative della storia recente dell’Udinese, con i friulani invischiati nella lotta salvezza. La parte bassa della classifica risulta essere molto corta e per questo tutto è ancora aperto, con la possibilità che siano i bianconeri di Udine una delle tre compagini destinate alla retrocessione in cadetteria. La formazione oggi guidata da Gabriele Cioffi è ben lontana dalle vette toccate nei decenni precedenti, quando riuscì ad ottenere buoni piazzamenti tanto in Italia quanto in Europa.
Il primo successo nel continente risale al 1979/1980, anno in cui i friulani riuscirono ad alzare la Coppa Mitropa. In Italia era nota anche come Coppa Europa o Coppa dell’Europa Centrale e riuniva le compagini collocate in quella precisa area geografica. La sua importanza è poi andata scemando nel corso degli anni, quando emersero le antenate delle competizioni europee che ancora oggi vengono disputate. l’ultima edizione risale al 1992, la 50esima.
Per trovare una nuova vittoria europea dei friulani è necessario attendere la Coppa Intertoto del 2000, disputata dal giugno di quell’anno fino ad agosto. L’Udinese trionfò contro il Sigma Olomouc, compagine della Repubblica Ceca, con un complessivo 6 a 4: l’andata terminò con 2 reti per parte ma al ritorno i friulani dilagarono con un complessivo di 4 a 2 (punteggio arrivato solo ai tempi supplementari). Questa coppa rappresentava la terza competizione europea per club dopo Champions League e Coppa Uefa. Oltre al trofeo, infatti, la compagine vincitrice della Coppa Intertoto accedevano di diritto al tabellone della Coppa UEFA della stagione successiva. Pur essendo un trofeo riconosciuto a livello europeo, è impossibile non precisare che il valore delle formazioni impegnate era inferiore anche rispetto a quello dell’attuale Conference League, oggi la terza competizione per importanza in Europa. Nelle sue prime due edizioni le quote vincente di Conference League hanno visto come protagonista Roma, Feyenoord, Fiorentina, compagini dall’indubbio blasone anche in campo continentale, anche se non al livello di quelle che partecipano alla Champions League ad esempio.
Il palmarès europeo dei friulani si ferma a questi due titoli, ma le partecipazioni alle competizioni continentali sono però maggiori. In anni più recenti spicca il campionato 2004-2005: a guidare la formazione è l’attuale CT della nazionale italiana, Luciano Spalletti, che conduce i bianconeri in quarta posizione e conquistando così la prima storica partecipazione alla Champions League. L’anno seguente, però, si interrompe il sodalizio con il tecnico toscano e al suo posto subentra Serse Cosmi: in Champions League il percorso non è lungo, finendo al terzo posto nel gruppo C e perciò estromessi dagli ottavi. Il piazzamento permette però di partecipare all’Europa League, dove vengono eliminati dal Levski Sofia agli ottavi di finale. Il piazzamento in Europa migliora notevolmente nella stagione 2008/2009, quando i bianconeri di Udine arrivano fino ai quarti di finale: la corsa è poi interrotta dai tedeschi del Werder Brema. L’ultima apparizione in Europa dell’Udinese risale alla stagione 2013/2014, quando non superano i playoff di Europa League con una cocente eliminazione da parte dello Slovan Liberec, semisconosciuta formazione della Repubblica ceca.
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