Prende il via la realizzazione della Trilive: la nuova pista ciclabile Trieste-Lignano-Venezia
TORVISCOSA – Il 18 agosto inizieranno i lavori per la costruzione della Trilive, la pista ciclabile che unirà Trieste, Lignano e Venezia. Un progetto fondamentale per il turismo e lo sviluppo sostenibile della Bassa e della Riviera friulana, con termine previsto per il 30 giugno 2026, in ottemperanza al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Un progetto complesso per potenziare la rete ciclabile regionale
La Trilive sarà composta da quattro lotti principali che attraverseranno diverse località, diventando la spina dorsale della ciclabilità nell’area. Questi interventi rappresentano un passo importante per la mobilità sostenibile e il turismo ciclistico.
Incontro a Torviscosa per presentare il cronoprogramma ai sindaci e ai tecnici regionali
L’assessore alle Infrastrutture, Cristina Amirante, ha illustrato il piano durante un incontro con i sindaci dei comuni coinvolti e i tecnici regionali. L’obiettivo è favorire il confronto e raccogliere suggerimenti utili per portare avanti il progetto in modo efficace.
Importanza strategica della Trilive e altri progetti ciclabili
Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, ha evidenziato l’importanza della Trilive come asse nevralgico per il territorio e ha annunciato altri progetti ciclabili che verranno sviluppati per potenziare la rete regionale.
Investimenti e scadenze rigorose per la Trilive
Il progetto richiede un investimento di 33 milioni di euro per la realizzazione di circa 60 chilometri di pista ciclabile, con finanziamenti principalmente provenienti dal Pnrr. Le procedure operative sono già in corso e la Regione conta su una forte partecipazione delle imprese locali.
Dialogo con le amministrazioni locali sulle procedure di esproprio
Durante l’incontro sono emerse numerose domande e approfondimenti sulle procedure di esproprio necessarie per portare avanti il progetto. I sindaci e i rappresentanti delle amministrazioni locali hanno espresso interesse e preoccupazioni riguardo all’opera in corso.