Fiamme nella zona industriale, fumo nero visibile a chilometri: bruciano scarti di lavorazione e vernici

Brucia contenitore di scarti. Il tempestivo intervento dei pompieri evita danni a macchinari e struttura aziendali.

28 giugno 2025 18:39
Fiamme nella zona industriale, fumo nero visibile a chilometri: bruciano scarti di lavorazione e vernici -
Condividi

SAN GIOVANNI AL NATISONE (UDINE) — Un violento incendio ha scosso ieri sera, 27 giugno, la tranquillità della zona industriale di Dolegnano, all’interno del comune di San Giovanni al Natisone. Intorno alle 20:45, le fiamme si sono sprigionate da un contenitore esterno utilizzato per raccogliere scarti di lavorazione e residui di vernice presso lo stabilimento della Comec Group, azienda specializzata nella produzione di macchinari per la lavorazione del legno, situata in via Cascina Rinaldi 39/41.

Il denso fumo nero generato dall’incendio era ben visibile anche a diversi chilometri di distanza, creando preoccupazione tra i residenti e chi si trovava a transitare in zona. Fortunatamente, il tempestivo intervento dei Vigili del fuoco ha permesso di contenere le fiamme e scongiurare il coinvolgimento del fabbricato principale e dei macchinari industriali.

Intervento di diverse ore per i pompieri

I pompieri, giunti rapidamente sul posto, hanno lavorato per diverse ore per mettere in sicurezza l’area e spegnere completamente l’incendio.

Non si sono registrati feriti né intossicazioni, e le attività produttive potranno riprendere regolarmente. La situazione è stata monitorata per diverse ore al fine di escludere eventuali riprese delle fiamme.

L'azienda ha aperto un'indagine interna per chiarire le cause

Secondo una prima ricostruzione, il rogo sarebbe partito proprio dal contenitore degli scarti, dove venivano accumulati residui di lavorazioni e materiali potenzialmente infiammabili, come vernici e solventi. Questo tipo di scarti, se non gestito correttamente, può rappresentare un pericolo significativo. La Comec Group ha già avviato un’indagine interna per chiarire la dinamica e migliorare ulteriormente le proprie procedure di smaltimento.

Segui Prima Friuli