Fondazione Pittini, programma "Imprese Spericolate": nove progetti per la rinascita delle aree interne
Nove nuovi progetti innovativi per il rilancio delle aree interne italiane selezionati dal programma Imprese Spericolate della Fondazione Pietro Pittini.


UDINE - Imprese Spericolate segna un nuovo passo per la rigenerazione imprenditoriale delle aree interne italiane. Promosso dalla Fondazione Pietro Pittini in collaborazione con Meraki e Magma srl impresa sociale, il programma offre formazione e accompagnamento a organizzazioni e gruppi che vogliono sviluppare progetti ad impatto sociale nei contesti montani e rurali di tutta Italia.

Nove progetti per la rinascita delle aree marginali
Dopo una selezione nazionale, sono stati scelti nove progetti che spaziano dal turismo sostenibile alla rigenerazione di borghi, dal welfare territoriale a nuove narrazioni, dalla promozione della cultura del territorio a soluzioni di marketing per piccole imprese.

Tra le esperienze più innovative si segnalano la riapertura di una storica locanda in Emilia, il rilancio di un borgo accessibile solo a piedi in Friuli, una scuola d’impresa nelle montagne sarde, piattaforme digitali per raccontare nuove storie e incentivare consumi responsabili, fino a hub di formazione e consulenza nel cuore delle Dolomiti. Diversi progetti vedono anche una forte presenza di imprenditoria femminile.

Percorsi di mentorship e sostegno concreto
Le iniziative sono ora seguite da un percorso di mentorship personalizzato che porterà fino all’evento finale del 18 ottobre a Udine, dove saranno presentati i risultati e verrà assegnato un grant da 15.000 euro al progetto più meritevole.

Il percorso, che coinvolge realtà finanziarie e sociali come Fondazione Friuli, Confcooperative Alpe Adria, BCC Credifriuli e Legacoop FVG, rappresenta una concreta occasione di crescita per chi vede nell’impresa un motore di sviluppo e di cura dei territori.
