Panico a una manifestazione a Prepotto: uomo punta una pistola sui partecipanti e spara colpi in aria

PREPOTTO (UD) – Attimi di paura durante una manifestazione automobilistica svoltasi nella serata di sabato 26 ottobre nelle frazioni di Prepotto, dove un uomo ha puntato una pistola contro i partecipanti e ha esploso alcuni colpi in aria, seminando il panico tra il pubblico.
L’intervento dei Carabinieri della Stazione di Cividale del Friuli ha permesso, dopo accurate indagini, di identificare e denunciare il responsabile, un soggetto già noto alle forze dell’ordine.

L’allarme e l’intervento immediato dei Carabinieri

Tutto è iniziato quando numerosi cittadini, spaventati dagli spari e dalla vista dell’arma, hanno contattato il 112 Numero Unico di Emergenza, segnalando la presenza di un uomo che stava intimidendo i partecipanti e gli spettatori di una manifestazione automobilistica non competitiva.
Sul posto è stata inviata una pattuglia del Pronto Intervento, ma al momento dell’arrivo dei militari l’uomo si era già allontanato, facendo perdere le proprie tracce.

Le indagini e l’identificazione

Nei giorni successivi, i Carabinieri di Cividale del Friuli hanno avviato una capillare attività investigativa, raccogliendo denunce, testimonianze e filmati che hanno consentito di ricostruire la dinamica dei fatti e individuare il presunto autore.
Dagli accertamenti è emerso che l’arma impiegata era una pistola “scacciacani”, priva di proiettili reali ma in grado di provocare forte spavento tra la folla.

Durante una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo, i militari hanno rinvenuto e sequestrato la pistola utilizzata, oltre ad altre due armi ad aria compressa, tra cui un fucile, tutte di libera vendita.

La denuncia e i reati contestati

Il soggetto, con precedenti di polizia, è stato deferito a piede libero per i reati di minaccia aggravata (per aver usato un’arma) e accensioni ed esplosioni pericolose.
Gli investigatori stanno tuttora approfondendo i motivi del gesto, ipotizzando che l’uomo volesse ostacolare lo svolgimento dell’evento sportivo.

Le precisazioni dell’Arma

I Carabinieri di Cividale ricordano che il procedimento penale è ancora in corso e che la colpevolezza dell’indagato dovrà essere accertata con sentenza definitiva.
L’intervento tempestivo e la successiva attività d’indagine confermano l’impegno dell’Arma nel garantire la sicurezza pubblica e nel prevenire condotte pericolose che possano mettere in allarme le comunità del territorio.