La celebrazione del gusto: la Festa del Pestith e dei Fermentati anima Cimolais. Programma
Questo weekend, il tranquillo comune di Cimolais si trasforma nel fulcro della gastronomia innovativa con la prima edizione della Festa del Pestith e dei Fermentati. Un evento che non solo celebra un'...
Questo weekend, il tranquillo comune di Cimolais si trasforma nel fulcro della gastronomia innovativa con la prima edizione della Festa del Pestith e dei Fermentati. Un evento che non solo celebra un'eredità culinaria ricca e poco conosciuta ma si propone anche come catalizzatore di nuove esperienze gastronomiche, mescolando tradizione e innovazione attraverso fermentati e prodotti locali.
Un evento per scoprire la cultura culinaria locale
La festa, organizzata dalla Condotta Slow Food del Pordenonese in stretta collaborazione con il Comune di Cimolais e la Pro Loco, è una vera e propria dichiarazione d'amore verso il patrimonio culinario della Valcellina e della Val Vajont. La manifestazione si articola in due fasi: la prima nel cuore di Cimolais e la seconda che si estende ai comuni vicini di Barcis, Claut, Erto e Casso, creando un circuito di gusto che valorizza il territorio in ogni suo aspetto.
Un'esperienza immersiva tra degustazioni e laboratori
Il cuore dell'evento batte a Cimolais, dove oltre 25 stand trasformano le vie del paese in un mercato a cielo aperto. Qui, appassionati di cucina, famiglie e turisti possono degustare il Pestith, scoprire fermentati innovativi e prodotti locali, assistere a showcooking e partecipare a laboratori del gusto. Queste attività non solo arricchiscono l'esperienza ma educano anche sull'importanza delle tecniche di fermentazione e sulla conservazione degli alimenti.
Pestith in tavola: il tour gastronomico continua
La celebrazione si estende con un tour culinario che coinvolge i comuni limitrofi, dove ristoranti e agriturismi offrono menù speciali a base di Pestith. Grazie al servizio di bus navetta, i visitatori possono facilmente spostarsi tra le varie località, godendo delle specialità locali e della bellezza paesaggistica della regione.
Il programma
Sabato 20 Aprile
10:00 - Apertura del Mercato: L'evento prenderà il via con l'apertura del mercato, offrendo ai visitatori l'opportunità di esplorare diversi stand dove potranno acquistare una varietà di prodotti unici, tra cui fermentati artigianali.
10:00 - 12:00 - Laboratorio: I Formaggi Vegetali con Walter Dri: Lo chef Walter Dri, esperto della cucina vegana e chef dell'Osteria Casa Mia, condurrà un laboratorio dedicato alla preparazione di formaggi vegetali
11:00 - 12:00 - Laboratori del Gusto: Food Revolution: alla Scoperta dei Cibi Vivi: Nel Mercato Slow Food, un viaggio gustativo e culturale nel mondo dei cibi fermentati condotto dalla divulgatrice Laura Antoniacomi aprirà le porte alla scoperta di una varietà di sapori unici e dei relativi benefici.
11:00 - Convegno: "L'Importanza del Pestith e delle Piccole Produzioni Locali come Risorsa per il Territorio: Nuove Imprese e Tradizione" Nella Sala del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, esperti e appassionati discuteranno del ruolo fondamentale del Pestith e delle produzioni locali nell'ambito dell'economia territoriale e della conservazione delle tradizioni culinarie.
12:00 - Apertura dell'Area Ristorazione: Chef provenienti da diverse regioni d'Italia e oltre delizieranno i presenti con creazioni culinarie appositamente concepite per la Festa del Pestith: Nico Cois del “Ristorante 1905” (Udine) cucinerà un piatto a base di crema di fagioli, aringa e Pestith; Max Noacco e Simone Tomadini del ristorante “Al Tiglio cucina naturale” (Moruzzo) un piatto a base di tempeh e un thali di fermentati; Pietro Buzzi del ristorante “Allo Storione” (Ghirano di Prata) delizierà i presenti con un carpione di pollo, caesar di Pestith e insalatina di germogli e misticanza; Claudio Petracco del bistrot “Vert” (Pordenone) con un masala dosa; Martina Riolino del ristorante “Origami” (La Spezia) con un’interpretazione del Pestith.
15:00 - 17:00 - Laboratorio: Foraging e Fermentazione Nello Spazio Laboratori, Anna Rumińska, fondatrice del Convivium Slow Food Dolny Slask di Breslavia in Polonia, condurrà un laboratorio incentrato sulle tecniche di fermentazione lattica e acetica utilizzate tradizionalmente dai popoli slavi per la conservazione delle erbe spontanee.
17:30 - Showcooking: Wrap di Grano Saraceno con Barbabietole e Radici e Formaggio di Montagna con Inés Lauber Ines Lauber, food experience designer, consulente, chef dell'Alleanza dei Cuochi Slow Food Germania, forager e artista, proveniente direttamente da Berlino, guiderà un'esperienza culinaria unica nel suo genere. Nello Spazio Laboratori, i partecipanti avranno l'opportunità di immergersi nella sua cucina sostenibile, bio, locale e stagionale, scoprendo nuovi sapori e approcci innovativi alla preparazione dei cibi.
Domenica 21 Aprile
10:30 - 12:30 - Laboratorio: Il Cappuccio Fermentato con Flavio Sacco: Nello Spazio Laboratori, Flavio Sacco, cofondatore di Orto Fermentato, guiderà i partecipanti nella preparazione del cavolo cappuccio fermentato, offrendo una panoramica sulla tradizione e le tecniche di fermentazione.
11:00 - 13:00 - Laboratorio: Come Si Fa il Pestith?: Al Mercato Slow Food, l'Associazione Produttori Presidio Pestith condurrà una dimostrazione pratica sull'antica lavorazione del Pestith, permettendo ai visitatori di apprendere direttamente sul campo.
11:00 - Convegno: Pestì, Pestìth, Pestìf o Pastic, un Unico Prodotto, Due Valli: Nella Sala del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, l'esperta Franca Teja condurrà un'indagine sulle origini e la storia del Pestith, simbolo unificatore delle tradizioni culinarie delle valli del Cellina e del Vajont.
14:00 - 15:00 - Laboratori del Gusto: Fermenti in Festa - Esplorando i Sapori Al Mercato Slow Food, un coinvolgente laboratorio condotto dalla divulgatrice e consulente enogastronomica Laura Antoniacomi inviterà i partecipanti a un viaggio gustativo attraverso il mondo dei cibi fermentati.