Il Teatro Verdi di Pordenone prosegue il suo impegno nella tutela e valorizzazione delle Terre Alte attraverso il Progetto Montagna, realizzato in collaborazione con il CAI-Club Alpino Italiano. Questa iniziativa, che ha visto numerosi eventi e spettacoli negli ultimi anni, culmina con il Montagna Teatro Festival, un progetto in costante crescita sostenuto dal Presidente Giovanni Lessio.
R-Evolution Green: La Nuova Rassegna di Incontri
Dal novembre 2024 al marzo 2025, il Teatro Verdi sarà sede del progetto “R-Evolution Green”, una serie di cinque incontri curati da Mauro Varotto, docente di Geografia all’Università di Padova. L’obiettivo di questa rassegna è promuovere una nuova prospettiva sulla montagna, andando oltre il turismo e l’urbanizzazione, proponendo un cambiamento di prospettiva su questo ambiente.
“La montagna deve essere considerata come un luogo di incontro e mediazione”, afferma il Presidente Lessio, evidenziando il potenziale del territorio montano come spazio per l’innovazione e la creatività, nonché come luogo di cura per l’ambiente e le persone.
Il Programma degli Incontri
Tutti gli eventi si svolgeranno nel Ridotto del Verdi, con inizio alle 18.00.
- Primo incontro: 13 novembre – “Cinquanta sfumature di verde: alberi, boschi, foreste” con Matteo Melchiorre e Luigi Torreggiani, che esploreranno le diverse sfumature del colore verde associato alla montagna.
- Secondo incontro: 4 dicembre – Approfondimento sul rapporto tra domestico e selvatico con Verdiana Camilla Morandi e Daniele Zovi, focalizzato sulla pastorizia e la fauna selvatica.
- Terzo incontro: 22 gennaio – Annalisa Bonfiglioli e Giovanni Teneggi discuteranno della situazione demografica e sociale nelle comunità montane, analizzando le sfide e le opportunità.
- Quarto incontro: 26 febbraio – La fisica dell’atmosfera Sofia Farina e lo scrittore Andrea Zannini affronteranno il tema degli eventi estremi e delle alluvioni, temi attuali che riguardano anche le terre alte.
- Quinto incontro: 26 marzo – Si discuterà del crescente interesse per la montagna come meta di soggiorno prolungato, con interventi della ricercatrice Agata Gridel e del sociologo Andrea Membretti.