Editori FVG alla fiera della piccola e media editoria di Roma: libri, autori e progetti regionali

Le voci del Friuli Venezia Giulia a Roma tra libri, cultura e nuovi progetti

06 dicembre 2025 17:12
Editori FVG alla fiera della piccola e media editoria di Roma: libri, autori e progetti regionali -
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ROMA – Lo spazio L39 nel cuore della fiera dedicata alla piccola e media editoria che si svolge nella Capitale, è diventato, anche quest’anno, un punto di riferimento per gli editori e per gli autori provenienti dal Friuli Venezia Giulia.

L’area, curata dalla Direzione centrale Fvg Cultura e Sport in collaborazione con PromoTurismo FVG, si trova al livello superiore del Convention Center “La Nuvola” progettato da Massimiliano Fuksas, una struttura dallo stile contemporaneo che accoglie un flusso costante di lettori e professionisti.

Nel grande stand è possibile sfogliare le opere pubblicate dalle case editrici regionali: una presenza corale che include realtà come Aviani e Aviani editori, Battello Stampatore, Bottega Errante Editore, Editoriale Stampa Triestina, Editrice Custom, Edizioni Segno, Gaspari Editore, Kappa Vu, Mladica, Orto della Cultura, Qudulibri, Qubì Editore, Tiglio Edizioni, Vita Activa Nuova, White Cocal Press e Campanotto Editore. Una rete compatta, attiva e rappresentativa dell’identità culturale del territorio.

Gli appuntamenti per il pubblico in fiera

La mattinata del 5 dicembre ha segnato l’inizio degli appuntamenti organizzati dalla Regione Friuli Venezia Giulia per il pubblico della fiera. L’apertura è avvenuta nella sala Marte con la presentazione del romanzo storico L’ombra di Tiepolo (Arkadia editore) di Alberto Frappa Raunceroy. L’autore ha scelto di mettere in luce il lato più umano di Tiepolo, raccontando l’artista chiamato nel 1726 dal Cardinale Dionisio Dolfin per lavorare agli affreschi di Udine.

All’incontro era presente il Vicepresidente e Assessore alla Cultura e Sport del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, che ha evidenziato come la Regione stia sostenendo con convinzione il percorso editoriale e culturale dell’area.

Un passaggio del suo intervento ha ricordato anche l’importanza degli investimenti nel settore culturale, elemento su cui il Friuli Venezia Giulia si distingue in Italia in rapporto alla popolazione.

Il Premio “Racconto dei luoghi e del tempo”

Da cinque anni la Regione promuove il Premio dedicato al “Racconto dei luoghi e del tempo”, iniziativa realizzata insieme alla Fondazione Pordenonelegge. Ogni edizione affida a una voce nota della narrativa italiana il compito di descrivere un territorio: Aquileia con Valerio Massimo Manfredi, Udine e Tiepolo con Melania Mazzucco, la Carnia con Marco Balzano, Trieste con Mariolina Venezia, Gorizia e la zona di confine con Diego Marani.

Quest’anno il testimone è passato a Giuseppe Lupo, che ha descritto il “Laboratorio Pordenone”, intreccio virtuoso tra cultura e impresa.

Questo percorso diventa anche una tappa verso Pordenone 2027, un traguardo che si prospetta denso di attività e iniziative. Proprio in vista del biennio 2025-2027, la Regione tornerà nel 2026 al Salone del Libro di Torino e alla Buchmesse di Francoforte, due vetrine fondamentali per presentare nuovi progetti e consolidare la presenza internazionale della produzione culturale regionale.
Il programma degli eventi del Friuli Venezia Giulia a Più libri più liberi proseguirà domenica 7 dicembre alle 18:30 nella Sala Antares con il giornalista e scrittore Mauro Mazza che presenterà Mostruosa mente (Fazi), un’opera che ripercorre la follia totalitaria del nazismo attraverso lo sguardo di Magda Goebbels, protagonista di una delle storie più drammatiche della Germania del 1945.

Il ciclo di incontri si chiuderà lunedì 8 dicembre alle 10:30 nella Sala Vega con la scrittrice e giornalista pordenonese Odette Copat, che parlerà del suo nuovo romanzo Come si esprime un desiderio, pubblicato da Bompiani.

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