Un’importante iniziativa internazionale a Gorizia
GORIZIA – Il 20 marzo prenderà il via a Gorizia la terza edizione del Forum internazionale, organizzato dall’Università degli Studi di Udine in collaborazione con l’Università di Harvard, l’Associazione Friuli Storia e sotto la direzione scientifica dello storico Tommaso Piffer. Quest’anno il focus sarà sul tema “Città divise e città contese negli anni della Guerra fredda”, offrendo un’opportunità unica per esplorare il passato e le implicazioni geopolitiche di queste divisioni.
40 esperti internazionali per un confronto approfondito
Il Forum 2025 assume un significato particolare, essendo celebrato durante l’anno in cui Gorizia e Nova Gorica sono Capitale Europea della Cultura. Le due città, un tempo divise dalla Cortina di ferro, ora celebrano l’unità, testimoniando l’importanza di comprendere il passato per affrontare le sfide attuali.
Apertura con una lezione di David Reynolds
L’inaugurazione del Forum, prevista per giovedì 20 marzo alle 18, avrà come protagonista lo storico David Reynolds dell’Università di Cambridge con la lezione magistrale “Il mondo diviso della Guerra fredda”. L’evento si terrà presso l’Università di Udine a Gorizia, con traduzione simultanea in italiano, e sarà aperto al pubblico. David Reynolds è uno dei massimi esperti di storia del XX secolo e autore di numerosi saggi sulla Guerra fredda.
8 sessioni di ricerca per approfondire la storia
Il Forum continuerà fino al 22 marzo con 8 sessioni di ricerca su diversi aspetti della Guerra fredda, inclusi la divisione della Germania, i confini tra Italia e Austria, le città divise nell’Europa comunista e non, e le città contese al di fuori dell’Europa. Le conclusioni saranno focalizzate sulle “zone di confine” durante la Guerra fredda, con la partecipazione di esperti come Mark Kramer, direttore del Centro Studi Guerra fredda di Harvard University.
Imperdibile appuntamento a Gorizia
Il Forum internazionale di Gorizia offre un’opportunità unica per gli appassionati di storia e per coloro interessati alle dinamiche politiche del XX secolo. Con la partecipazione di storici di fama come James G. Hershberg e Sergey Radchcenko, l’evento arricchisce la cultura della città e stimola una riflessione sull’attualità geopolitica.
Un’importante iniziativa internazionale a Gorizia
GORIZIA – Il 20 marzo prenderà il via a Gorizia la terza edizione del Forum internazionale, organizzato dall’Università degli Studi di Udine in collaborazione con l’Università di Harvard, l’Associazione Friuli Storia e sotto la direzione scientifica dello storico Tommaso Piffer. Quest’anno il focus sarà sul tema “Città divise e città contese negli anni della Guerra fredda”, offrendo un’opportunità unica per esplorare il passato e le implicazioni geopolitiche di queste divisioni.
40 esperti internazionali per un confronto approfondito
Il Forum 2025 assume un significato particolare, essendo celebrato durante l’anno in cui Gorizia e Nova Gorica sono Capitale Europea della Cultura. Le due città, un tempo divise dalla Cortina di ferro, ora celebrano l’unità, testimoniando l’importanza di comprendere il passato per affrontare le sfide attuali.
Apertura con una lezione di David Reynolds
L’inaugurazione del Forum, prevista per giovedì 20 marzo alle 18, avrà come protagonista lo storico David Reynolds dell’Università di Cambridge con la lezione magistrale “Il mondo diviso della Guerra fredda”. L’evento si terrà presso l’Università di Udine a Gorizia, con traduzione simultanea in italiano, e sarà aperto al pubblico. David Reynolds è uno dei massimi esperti di storia del XX secolo e autore di numerosi saggi sulla Guerra fredda.
8 sessioni di ricerca per approfondire la storia
Il Forum continuerà fino al 22 marzo con 8 sessioni di ricerca su diversi aspetti della Guerra fredda, inclusi la divisione della Germania, i confini tra Italia e Austria, le città divise nell’Europa comunista e non, e le città contese al di fuori dell’Europa. Le conclusioni saranno focalizzate sulle “zone di confine” durante la Guerra fredda, con la partecipazione di esperti come Mark Kramer, direttore del Centro Studi Guerra fredda di Harvard University.
Imperdibile appuntamento a Gorizia
Il Forum internazionale di Gorizia offre un’opportunità unica per gli appassionati di storia e per coloro interessati alle dinamiche politiche del XX secolo. Con la partecipazione di storici di fama come James G. Hershberg e Sergey Radchcenko, l’evento arricchisce la cultura della città e stimola una riflessione sull’attualità geopolitica.
Un’importante iniziativa internazionale a Gorizia
GORIZIA – Il 20 marzo prenderà il via a Gorizia la terza edizione del Forum internazionale, organizzato dall’Università degli Studi di Udine in collaborazione con l’Università di Harvard, l’Associazione Friuli Storia e sotto la direzione scientifica dello storico Tommaso Piffer. Quest’anno il focus sarà sul tema “Città divise e città contese negli anni della Guerra fredda”, offrendo un’opportunità unica per esplorare il passato e le implicazioni geopolitiche di queste divisioni.
40 esperti internazionali per un confronto approfondito
Il Forum 2025 assume un significato particolare, essendo celebrato durante l’anno in cui Gorizia e Nova Gorica sono Capitale Europea della Cultura. Le due città, un tempo divise dalla Cortina di ferro, ora celebrano l’unità, testimoniando l’importanza di comprendere il passato per affrontare le sfide attuali.
Apertura con una lezione di David Reynolds
L’inaugurazione del Forum, prevista per giovedì 20 marzo alle 18, avrà come protagonista lo storico David Reynolds dell’Università di Cambridge con la lezione magistrale “Il mondo diviso della Guerra fredda”. L’evento si terrà presso l’Università di Udine a Gorizia, con traduzione simultanea in italiano, e sarà aperto al pubblico. David Reynolds è uno dei massimi esperti di storia del XX secolo e autore di numerosi saggi sulla Guerra fredda.
8 sessioni di ricerca per approfondire la storia
Il Forum continuerà fino al 22 marzo con 8 sessioni di ricerca su diversi aspetti della Guerra fredda, inclusi la divisione della Germania, i confini tra Italia e Austria, le città divise nell’Europa comunista e non, e le città contese al di fuori dell’Europa. Le conclusioni saranno focalizzate sulle “zone di confine” durante la Guerra fredda, con la partecipazione di esperti come Mark Kramer, direttore del Centro Studi Guerra fredda di Harvard University.
Imperdibile appuntamento a Gorizia
Il Forum internazionale di Gorizia offre un’opportunità unica per gli appassionati di storia e per coloro interessati alle dinamiche politiche del XX secolo. Con la partecipazione di storici di fama come James G. Hershberg e Sergey Radchcenko, l’evento arricchisce la cultura della città e stimola una riflessione sull’attualità geopolitica.
Un’importante iniziativa internazionale a Gorizia
GORIZIA – Il 20 marzo prenderà il via a Gorizia la terza edizione del Forum internazionale, organizzato dall’Università degli Studi di Udine in collaborazione con l’Università di Harvard, l’Associazione Friuli Storia e sotto la direzione scientifica dello storico Tommaso Piffer. Quest’anno il focus sarà sul tema “Città divise e città contese negli anni della Guerra fredda”, offrendo un’opportunità unica per esplorare il passato e le implicazioni geopolitiche di queste divisioni.
40 esperti internazionali per un confronto approfondito
Il Forum 2025 assume un significato particolare, essendo celebrato durante l’anno in cui Gorizia e Nova Gorica sono Capitale Europea della Cultura. Le due città, un tempo divise dalla Cortina di ferro, ora celebrano l’unità, testimoniando l’importanza di comprendere il passato per affrontare le sfide attuali.
Apertura con una lezione di David Reynolds
L’inaugurazione del Forum, prevista per giovedì 20 marzo alle 18, avrà come protagonista lo storico David Reynolds dell’Università di Cambridge con la lezione magistrale “Il mondo diviso della Guerra fredda”. L’evento si terrà presso l’Università di Udine a Gorizia, con traduzione simultanea in italiano, e sarà aperto al pubblico. David Reynolds è uno dei massimi esperti di storia del XX secolo e autore di numerosi saggi sulla Guerra fredda.
8 sessioni di ricerca per approfondire la storia
Il Forum continuerà fino al 22 marzo con 8 sessioni di ricerca su diversi aspetti della Guerra fredda, inclusi la divisione della Germania, i confini tra Italia e Austria, le città divise nell’Europa comunista e non, e le città contese al di fuori dell’Europa. Le conclusioni saranno focalizzate sulle “zone di confine” durante la Guerra fredda, con la partecipazione di esperti come Mark Kramer, direttore del Centro Studi Guerra fredda di Harvard University.
Imperdibile appuntamento a Gorizia
Il Forum internazionale di Gorizia offre un’opportunità unica per gli appassionati di storia e per coloro interessati alle dinamiche politiche del XX secolo. Con la partecipazione di storici di fama come James G. Hershberg e Sergey Radchcenko, l’evento arricchisce la cultura della città e stimola una riflessione sull’attualità geopolitica.
Un’importante iniziativa internazionale a Gorizia
GORIZIA – Il 20 marzo prenderà il via a Gorizia la terza edizione del Forum internazionale, organizzato dall’Università degli Studi di Udine in collaborazione con l’Università di Harvard, l’Associazione Friuli Storia e sotto la direzione scientifica dello storico Tommaso Piffer. Quest’anno il focus sarà sul tema “Città divise e città contese negli anni della Guerra fredda”, offrendo un’opportunità unica per esplorare il passato e le implicazioni geopolitiche di queste divisioni.
40 esperti internazionali per un confronto approfondito
Il Forum 2025 assume un significato particolare, essendo celebrato durante l’anno in cui Gorizia e Nova Gorica sono Capitale Europea della Cultura. Le due città, un tempo divise dalla Cortina di ferro, ora celebrano l’unità, testimoniando l’importanza di comprendere il passato per affrontare le sfide attuali.
Apertura con una lezione di David Reynolds
L’inaugurazione del Forum, prevista per giovedì 20 marzo alle 18, avrà come protagonista lo storico David Reynolds dell’Università di Cambridge con la lezione magistrale “Il mondo diviso della Guerra fredda”. L’evento si terrà presso l’Università di Udine a Gorizia, con traduzione simultanea in italiano, e sarà aperto al pubblico. David Reynolds è uno dei massimi esperti di storia del XX secolo e autore di numerosi saggi sulla Guerra fredda.
8 sessioni di ricerca per approfondire la storia
Il Forum continuerà fino al 22 marzo con 8 sessioni di ricerca su diversi aspetti della Guerra fredda, inclusi la divisione della Germania, i confini tra Italia e Austria, le città divise nell’Europa comunista e non, e le città contese al di fuori dell’Europa. Le conclusioni saranno focalizzate sulle “zone di confine” durante la Guerra fredda, con la partecipazione di esperti come Mark Kramer, direttore del Centro Studi Guerra fredda di Harvard University.
Imperdibile appuntamento a Gorizia
Il Forum internazionale di Gorizia offre un’opportunità unica per gli appassionati di storia e per coloro interessati alle dinamiche politiche del XX secolo. Con la partecipazione di storici di fama come James G. Hershberg e Sergey Radchcenko, l’evento arricchisce la cultura della città e stimola una riflessione sull’attualità geopolitica.
Un’importante iniziativa internazionale a Gorizia
GORIZIA – Il 20 marzo prenderà il via a Gorizia la terza edizione del Forum internazionale, organizzato dall’Università degli Studi di Udine in collaborazione con l’Università di Harvard, l’Associazione Friuli Storia e sotto la direzione scientifica dello storico Tommaso Piffer. Quest’anno il focus sarà sul tema “Città divise e città contese negli anni della Guerra fredda”, offrendo un’opportunità unica per esplorare il passato e le implicazioni geopolitiche di queste divisioni.
40 esperti internazionali per un confronto approfondito
Il Forum 2025 assume un significato particolare, essendo celebrato durante l’anno in cui Gorizia e Nova Gorica sono Capitale Europea della Cultura. Le due città, un tempo divise dalla Cortina di ferro, ora celebrano l’unità, testimoniando l’importanza di comprendere il passato per affrontare le sfide attuali.
Apertura con una lezione di David Reynolds
L’inaugurazione del Forum, prevista per giovedì 20 marzo alle 18, avrà come protagonista lo storico David Reynolds dell’Università di Cambridge con la lezione magistrale “Il mondo diviso della Guerra fredda”. L’evento si terrà presso l’Università di Udine a Gorizia, con traduzione simultanea in italiano, e sarà aperto al pubblico. David Reynolds è uno dei massimi esperti di storia del XX secolo e autore di numerosi saggi sulla Guerra fredda.
8 sessioni di ricerca per approfondire la storia
Il Forum continuerà fino al 22 marzo con 8 sessioni di ricerca su diversi aspetti della Guerra fredda, inclusi la divisione della Germania, i confini tra Italia e Austria, le città divise nell’Europa comunista e non, e le città contese al di fuori dell’Europa. Le conclusioni saranno focalizzate sulle “zone di confine” durante la Guerra fredda, con la partecipazione di esperti come Mark Kramer, direttore del Centro Studi Guerra fredda di Harvard University.
Imperdibile appuntamento a Gorizia
Il Forum internazionale di Gorizia offre un’opportunità unica per gli appassionati di storia e per coloro interessati alle dinamiche politiche del XX secolo. Con la partecipazione di storici di fama come James G. Hershberg e Sergey Radchcenko, l’evento arricchisce la cultura della città e stimola una riflessione sull’attualità geopolitica.
Un’importante iniziativa internazionale a Gorizia
GORIZIA – Il 20 marzo prenderà il via a Gorizia la terza edizione del Forum internazionale, organizzato dall’Università degli Studi di Udine in collaborazione con l’Università di Harvard, l’Associazione Friuli Storia e sotto la direzione scientifica dello storico Tommaso Piffer. Quest’anno il focus sarà sul tema “Città divise e città contese negli anni della Guerra fredda”, offrendo un’opportunità unica per esplorare il passato e le implicazioni geopolitiche di queste divisioni.
40 esperti internazionali per un confronto approfondito
Il Forum 2025 assume un significato particolare, essendo celebrato durante l’anno in cui Gorizia e Nova Gorica sono Capitale Europea della Cultura. Le due città, un tempo divise dalla Cortina di ferro, ora celebrano l’unità, testimoniando l’importanza di comprendere il passato per affrontare le sfide attuali.
Apertura con una lezione di David Reynolds
L’inaugurazione del Forum, prevista per giovedì 20 marzo alle 18, avrà come protagonista lo storico David Reynolds dell’Università di Cambridge con la lezione magistrale “Il mondo diviso della Guerra fredda”. L’evento si terrà presso l’Università di Udine a Gorizia, con traduzione simultanea in italiano, e sarà aperto al pubblico. David Reynolds è uno dei massimi esperti di storia del XX secolo e autore di numerosi saggi sulla Guerra fredda.
8 sessioni di ricerca per approfondire la storia
Il Forum continuerà fino al 22 marzo con 8 sessioni di ricerca su diversi aspetti della Guerra fredda, inclusi la divisione della Germania, i confini tra Italia e Austria, le città divise nell’Europa comunista e non, e le città contese al di fuori dell’Europa. Le conclusioni saranno focalizzate sulle “zone di confine” durante la Guerra fredda, con la partecipazione di esperti come Mark Kramer, direttore del Centro Studi Guerra fredda di Harvard University.
Imperdibile appuntamento a Gorizia
Il Forum internazionale di Gorizia offre un’opportunità unica per gli appassionati di storia e per coloro interessati alle dinamiche politiche del XX secolo. Con la partecipazione di storici di fama come James G. Hershberg e Sergey Radchcenko, l’evento arricchisce la cultura della città e stimola una riflessione sull’attualità geopolitica.
Un’importante iniziativa internazionale a Gorizia
GORIZIA – Il 20 marzo prenderà il via a Gorizia la terza edizione del Forum internazionale, organizzato dall’Università degli Studi di Udine in collaborazione con l’Università di Harvard, l’Associazione Friuli Storia e sotto la direzione scientifica dello storico Tommaso Piffer. Quest’anno il focus sarà sul tema “Città divise e città contese negli anni della Guerra fredda”, offrendo un’opportunità unica per esplorare il passato e le implicazioni geopolitiche di queste divisioni.
40 esperti internazionali per un confronto approfondito
Il Forum 2025 assume un significato particolare, essendo celebrato durante l’anno in cui Gorizia e Nova Gorica sono Capitale Europea della Cultura. Le due città, un tempo divise dalla Cortina di ferro, ora celebrano l’unità, testimoniando l’importanza di comprendere il passato per affrontare le sfide attuali.
Apertura con una lezione di David Reynolds
L’inaugurazione del Forum, prevista per giovedì 20 marzo alle 18, avrà come protagonista lo storico David Reynolds dell’Università di Cambridge con la lezione magistrale “Il mondo diviso della Guerra fredda”. L’evento si terrà presso l’Università di Udine a Gorizia, con traduzione simultanea in italiano, e sarà aperto al pubblico. David Reynolds è uno dei massimi esperti di storia del XX secolo e autore di numerosi saggi sulla Guerra fredda.
8 sessioni di ricerca per approfondire la storia
Il Forum continuerà fino al 22 marzo con 8 sessioni di ricerca su diversi aspetti della Guerra fredda, inclusi la divisione della Germania, i confini tra Italia e Austria, le città divise nell’Europa comunista e non, e le città contese al di fuori dell’Europa. Le conclusioni saranno focalizzate sulle “zone di confine” durante la Guerra fredda, con la partecipazione di esperti come Mark Kramer, direttore del Centro Studi Guerra fredda di Harvard University.
Imperdibile appuntamento a Gorizia
Il Forum internazionale di Gorizia offre un’opportunità unica per gli appassionati di storia e per coloro interessati alle dinamiche politiche del XX secolo. Con la partecipazione di storici di fama come James G. Hershberg e Sergey Radchcenko, l’evento arricchisce la cultura della città e stimola una riflessione sull’attualità geopolitica.