Da Prata di Pordenone al Brasile: al Teatro Pileo la prima italiana del film sulla famiglia Cereser
A Prata di Pordenone la prima italiana del film sulla famiglia Cereser, simbolo dell’emigrazione friulana in Brasile, tra memoria e identità condivisa.


PRATA DI PORDENONE (PN) – Venerdì 10 ottobre, alle 20.30, il Teatro Pileo ospiterà la prima proiezione italiana del film “Onde há vida, há esperança – Dove c’è vita c’è speranza”, diretto dal regista brasiliano Rodrigo Rodrigues. L’appuntamento, promosso da Efasce – Pordenonesi nel Mondo con il patrocinio del Comune, racconta la straordinaria storia di emigrazione e riscatto della famiglia Cereser, partita da Prata di Pordenone a fine Ottocento per raggiungere il Brasile.
Un ponte culturale tra Friuli e Brasile
L’iniziativa rientra nel Patto di amicizia siglato nel 2022 tra Prata di Pordenone e Jundiaí, città brasiliana che accolse i Cereser e dove oggi ha sede la CRS Brands, una delle principali realtà vitivinicole sudamericane. L’evento segna un nuovo capitolo di collaborazione culturale e storica tra le due comunità, legate da profonde radici migratorie.

La vicenda di Santo Cereser
Protagonista del film è Santo Cereser, nato nel 1838, che nel 1887 lasciò il Friuli alla volta del Brasile insieme alla moglie Maria Piacentini e ai loro sette figli. Stabilitosi a Jundiaí, costruì con fatica e determinazione un’azienda agricola dedicata alla viticoltura, trasformando una piccola realtà familiare in un’impresa di successo.
Il film ricostruisce il viaggio transoceanico, le difficoltà dell’integrazione e il sogno di riscatto, divenuto simbolo di un’intera generazione di italiani partiti alla ricerca di un futuro migliore.
Dal vigneto alla grande impresa
Nel tempo, la famiglia Cereser ha dato vita alla CRS Brands, oggi conosciuta per la produzione di spumanti, sidro e vini. L’azienda, pur proiettata verso l’innovazione, mantiene un forte legame con le origini friulane e con i valori di lavoro e solidarietà trasmessi dal capostipite.
Ancora oggi i discendenti, come Humberto Cereser, impegnato nell’amministrazione locale di Jundiaí, continuano a rappresentare un ponte economico e culturale tra Italia e Brasile.

Memoria e identità condivisa
“Onde há vida, há esperança” non è solo un film biografico, ma un omaggio collettivo alle migliaia di famiglie italiane che lasciarono la propria terra per costruire altrove una nuova esistenza.
La proiezione al Teatro Pileo celebra la memoria dell’emigrazione friulana, trasformando una storia di famiglia in un simbolo universale di coraggio, speranza e identità.