Il fenomeno dello smaltimento illegale dei rifiuti a Trieste
TRIESTE – Le autorità locali continuano a fronteggiare una sfida significativa legata allo smaltimento illegale dei rifiuti, soprattutto nell’altopiano carsico di Trieste. Nei primi quattro mesi del 2025, la Polizia locale di Trieste ha intensificato i controlli grazie alla collaborazione con il nucleo di Polizia ambientale. Le aree sensibili, come le isole ecologiche, sono state monitorate costantemente per contrastare il fenomeno e individuare i responsabili di comportamenti illeciti.
Le azioni di controllo hanno portato a quattro denunce alla Procura della Repubblica: una persona è stata segnalata per aver abbandonato una grande quantità di parabrezza per automobili in un’isola ecologica, mentre altre tre sono state coinvolte in reati legati alla gestione illegale dei rifiuti da parte di imprese.
Rifiuti trasportati senza il formulario di identificazione e inosservanza della raccolta differenziata
Durante le operazioni di controllo sono state rilevate due violazioni amministrative per il trasporto di rifiuti non pericolosi senza il corretto formulario di identificazione. Questo documento è essenziale per garantire la tracciabilità dei materiali trasportati e prevenire lo smaltimento irregolare.
Altri controlli hanno evidenziato violazioni dei regolamenti comunali, come il conferimento di rifiuti non differenziati, il deposito di rifiuti provenienti da altre località nelle isole ecologiche di Trieste e l’abbandono di oggetti ingombranti nei cassonetti tradizionali. Queste pratiche mettono a rischio l’ambiente e compromettono l’efficacia dei sistemi di raccolta.