Liliana Resinovich, l’ipotesi choc: "Corpo congelato". Test su cadaveri negli Stati Uniti: di cosa si tratta.
Esperimento negli USA per verificare se il corpo di Liliana Resinovich possa essere stato congelato dopo la morte, usando quattro cadaveri.
Patrick Ganzini
TRIESTE – Un team di scienziati statunitensi avvierà un esperimento per chiarire l’ipotesi secondo cui il corpo di Liliana Resinovich potrebbe essere stato congelato dopo la morte.
L'esperimento scientifico
Come riporta Il Piccolo, lo studio coinvolgerà quattro cadaveri, sui quali verranno ricreate le condizioni riscontrate il 5 gennaio 2022, giorno del ritrovamento del corpo di Liliana nel boschetto dell’ex ospedale psichiatrico. I corpi saranno vestiti con giubbotto, jeans e scarponcini, e verranno posizionati in sacchetti su capo e arti, come nel caso reale.
Congelamento e condizioni climatiche
In una località non divulgata, due cadaveri saranno congelati, mentre gli altri due saranno lasciati in condizioni climatiche simili a quelle dell’ex ospedale psichiatrico nei giorni della scomparsa della donna. I corpi rimarranno in queste condizioni per circa tre settimane, lo stesso intervallo temporale tra la scomparsa di Liliana, avvenuta il 14 dicembre 2021, e il ritrovamento del cadavere.
Analisi e obiettivi
Al termine del periodo di esposizione, i cadaveri verranno analizzati giorno per giorno per osservare eventuali cambiamenti morfologici. Saranno prelevati tamponi orali per confrontare i microbi con quelli riscontrati su Liliana, con l’obiettivo di individuare quale situazione sia più coerente con il ritrovamento del corpo e fornire indicazioni più precise sulla data della morte.