TRIESTE, 9 aprile 2025 – Focus sulla ricerca, innovazione e capitale umano alla conferenza scientifica EPHyC
L’Assessore regionale alla Ricerca ha sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale e delle iniziative locali per promuovere un’economia basata sull’idrogeno e accelerare la transizione ecologica durante l’evento a Trieste. Il settore dell’idrogeno è cruciale per l’Europa e il Friuli Venezia Giulia si sta distinguendo come una delle regioni italiane più avanzate in questo ambito.
L’idrogeno: il futuro per l’ambiente e l’economia
La conferenza EPHyC ha riunito 160 studenti provenienti da 21 Paesi e da 60 enti di ricerca e Università che si occupano della catena del valore dell’idrogeno. I principali attori del settore, tra cui Hydrogen Europe Research, l’Università di Trieste e la Clean Hydrogen Partnership, hanno partecipato all’incontro.
L’Assessore alla Ricerca ha evidenziato il ruolo di leadership del Friuli Venezia Giulia nella decarbonizzazione energetica e industriale grazie alle azioni intraprese sin dal 2021 nel campo dell’idrogeno. Questa risorsa non solo favorisce la sostenibilità ambientale ma si rivela anche un driver economico per il territorio, coinvolgendo diversi settori produttivi.
La Hydrogen Valley: un progetto transfrontaliero di grande rilevanza
La Hydrogen Valley del Nord Adriatico, la prima valle dell’idrogeno transfrontaliera dell’Unione Europea, è stata un tema centrale della conferenza. Il Friuli Venezia Giulia ha collaborato con la Slovenia e la Croazia fin dall’inizio, con l’obiettivo di coinvolgere anche l’Austria. Questa iniziativa si inserisce nella Strategia Europea dell’Idrogeno, prevedendo lo sviluppo di una rete di idrogenodotti a livello continentale.
La strategia regionale per l’idrogeno del Friuli Venezia Giulia punta a creare nuove filiere e attrarre aziende esterne, con investimenti in hub scientifici, impianti di idrogeno e formazione di capitale umano. L’attività sul territorio ha già attratto oltre 320 milioni di euro in fondi pubblici, con un impatto positivo sull’attrazione di capitali privati e lo sviluppo di nuove attività produttive e infrastrutture.
La strategia regionale per l’idrogeno: un futuro prospero e sostenibile