Due i morti a Brazzano: ritrovato anche il corpo dell’anziana dispersa
A Brazzano di Cormons recuperati i corpi di Quirin Kuhnert e Guerrina Skocaj dopo la frana che ha devastato la zona.
BRAZZANO DI CORMONS – Una giornata segnata da dolore, interventi complessi e ore di attesa si è conclusa con un esito tragico, dopo che i soccorritori hanno lavorato senza sosta tra le macerie lasciate dalla frana che ha travolto le abitazioni nella frazione cormonese.
Ritrovato il corpo di Quirin Kuhnert nel pomeriggio
Il primo ritrovamento è avvenuto intorno alle 17.30 di lunedì 17 novembre, quando i vigili del fuoco, insieme ai volontari della Protezione civile e alle altre squadre impegnate nelle ricerche, hanno individuato fra i detriti il corpo senza vita di Quirin Kuhnert, 32 anni, cittadino tedesco.
Il giovane è stato travolto dalla massa di fango che ha colpito la sua abitazione a Brazzano di Cormons, dopo le intense precipitazioni che hanno destabilizzato il versante.
Il ritrovamento del corpo ha rappresentato il momento più duro della giornata, confermando i timori che si erano fatti sempre più concreti con il passare delle ore.
Ricerche proseguite fino a tarda sera
Nonostante le condizioni difficili e il terreno estremamente instabile, le operazioni sono proseguite senza sosta fino a tarda serata. Le squadre, supportate da mezzi meccanici e da unità specializzate, hanno continuato a scavare tra i detriti alla ricerca dell’altra persona dispersa.
È stato prima dele 23 che la speranza si è definitivamente infranta: sotto il cumulo di fango e materiali trascinati dalla frana è stato recuperato anche il corpo di Guerrina Skocaj, 83 anni, residente nella casa travolta e dispersa sin dai primissimi momenti dell’emergenza.
La fine di una corsa contro il tempo
Il ritrovamento dell’anziana ha posto fine a una vera e propria corsa contro il tempo, condotta in condizioni estreme e con un dispiegamento di forze imponente.
L’intera comunità resta ora sconvolta da una tragedia che ha spezzato due vite e messo in ginocchio un’intera zona, mostrando ancora una volta la violenza con cui il maltempo può colpire il territorio.