GORIZIA – Giovedì 28 novembre alle ore 18.03, si terrà a Gorizia un incontro speciale nell’ambito del ciclo Il libro delle 18.03. Lo scrittore Diego Marani, vincitore della 5^ edizione del Premio Letterario Friuli Venezia Giulia Il racconto dei luoghi e del tempo, presenterà il suo ultimo libro La lingua virale (Italo Svevo edizioni) presso la Sala Conferenze Trgovski Dom, affiancato dagli scrittori Tullio Avoledo e Alberto Garlini. L’evento è aperto a tutti e l’ingresso è libero.
Un dibattito sulle frontiere linguistiche
Il romanzo La lingua virale è al centro della discussione e racconta l’arrivo di un virus chiamato Europanto, una lingua transnazionale che sfida i confini delle lingue nazionali. Marani esplora il contrasto tra chi difende le lingue nazionali e chi, come lui, crede in una lingua universale in grado di unire le persone, nonostante le sfide e i paradossi. La riflessione sul concetto di confini diventa una metafora della società globale, dove i confini possono sia separare che favorire lo scambio e l’evoluzione.
Un’opera trasformata in teatro
La lingua virale è stata adattata per il teatro da Silvia Mercuriali, che ha curato la regia di una pièce omonima in Europanto. Lo spettacolo andrà in scena dal 23 al 25 novembre al Teatro Rossetti di Trieste, sostenuto dalla Regione FVG nell’ambito del progetto GO!2025, che promuove l’idea di confini come luoghi di incontro e crescita anziché separazione. La pièce trasmette un messaggio che riflette l’utopia di confini aperti all’incontro, alla crescita e alla comprensione reciproca.
Diego Marani: autore e visionario
Diego Marani, nato a Ferrara nel 1959, è noto per la sua scrittura innovativa e per aver creato l’Europanto negli anni ’90. Marani ha ricoperto ruoli importanti come coordinatore della diplomazia culturale europea e Direttore dell’Istituto italiano di cultura di Parigi. I suoi romanzi sono tradotti in oltre 15 lingue e tra le sue opere più famose ci sono Nuova grammatica finlandese (2000), vincitore del Premio Grinzane Cavour, e L’ultimo dei Vostiachi (2002), vincitore del Premio Selezione Campiello. Con La città celeste (2021) e il suo ultimo romanzo L’uomo che voleva essere una minoranza (2022), Marani continua a esplorare i temi della lingua, dei confini e delle identità culturali.
Dettagli sull’evento
- Data: Giovedì 28 novembre 2024
- Ora: 18.03
- Luogo: Sala Conferenze Trgovski Dom, Gorizia
- Ingresso: libero
Per maggiori informazioni sull’evento e sul programma della rassegna Il libro delle 18.03, visitare il sito www.pordenonelegge.it.