Villa Manin, la mostra "Confini" conquista anche il Ministro della Cultura Alessandro Giuli

“Confini da Gauguin a Hopper” conquista Villa Manin: 20mila visitatori e l’elogio del Ministro Giuli.

18 novembre 2025 09:45
Villa Manin, la mostra "Confini" conquista anche il Ministro della Cultura Alessandro Giuli -
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PASSARIANO (UD) - Parole di entusiasmo, ammirazione e autentica meraviglia. Così il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, in visita in Friuli Venezia Giulia, ha commentato la grande mostra “Confini da Gauguin a Hopper” allestita negli spazi restaurati dell’Esedra di levante di Villa Manin.
Il Ministro ha definito l’esposizione «una mostra ricchissima, capace di superare i confini in modo straordinario», sottolineando la qualità curatoriale del progetto e arrivando a confessare che avrebbe voluto essere lui stesso a realizzarla ai tempi della presidenza del Maxxi.

Una dichiarazione che conferma la statura dell’iniziativa, già riconosciuta dal Ministero della Cultura come mostra di “rilevante interesse culturale e scientifico”, capace di illuminare l’idea di confine come categoria estetica e culturale attraverso un approccio comparativo e profondamente innovativo.

Una mostra internazionale con 130 capolavori

Con 130 opere provenienti dai più prestigiosi musei europei e americani, l’esposizione curata da Marco Goldin propone un viaggio artistico tra Ottocento e Novecento attraverso lo sguardo di giganti come Gauguin, Monet, Van Gogh, Hopper e molti altri. Un percorso che sta riscuotendo un successo straordinario.

Ventimila visitatori in un solo mese: affluenza record

Nei primi 30 giorni di apertura, la mostra ha attirato circa 20.000 visitatori, con picchi che in alcune giornate hanno superato quota 2.000. Un’affluenza tale da costringere gli organizzatori a prolungare l’orario di apertura per permettere a tutti di entrare.
Oltre il 40% dei visitatori ha prenotato in anticipo, arrivando da 62 province italiane e da diversi Paesi vicini, tra cui Slovenia, Croazia, Austria e Germania.

Indicatori di gradimento importanti sono anche:

  • l’eccezionale numero di cataloghi venduti, uno ogni sette visitatori;

  • la diffusione delle audioguide curate personalmente da Goldin, scelte da una persona su tre.

Il curatore ha commentato ricordando il lungo lavoro di ricerca e la “preziosità dei capolavori riuniti”, sottolineando come il pubblico abbia immediatamente riconosciuto la qualità del progetto.

Fedriga: «Un orgoglio per la Regione, la cultura è un motore di crescita»

Grande soddisfazione arriva anche dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che ha voluto e sostenuto l’iniziativa.
Il Presidente Massimiliano Fedriga ha definito il successo di pubblico «un orgoglio enorme» e la prova del ruolo centrale della cultura nella crescita del territorio. «Il confine – ha evidenziato – non è un limite, ma un’opportunità di dialogo. Stiamo facendo del FVG un polo d’arte riconosciuto in Europa».

Anzil: «Una qualità eccelsa che premia gli sforzi della Regione»

Sulla stessa linea il Vicepresidente Mario Anzil, assessore a Cultura e Sport, che ha parlato di «traguardo importante» e di una mostra «di qualità eccelsa». Per Anzil, l’affluenza registrata dimostra «quanto l’arte sia un formidabile motore di promozione del territorio».

Erpac FVG: «Affluenza massiccia, tema del confine potentissimo»

Si unisce alle voci di apprezzamento anche Lydia Alessia-Vernì, direttrice generale di Erpac FVG, l’Ente Regionale per il Patrimonio Culturale.
Ha parlato di «straordinaria risposta di pubblico» e della capacità della mostra di suscitare una forte risonanza emotiva e intellettuale, poiché il tema del confine, inteso come soglia artistica, umana e interiore, «tocca profondamente il visitatore».
Alessia-Vernì ha poi ribadito l’orgoglio per un progetto capace di dialogare con musei internazionali e per il ruolo dell’Erpac nel costruire iniziative ambiziose e di forte impatto culturale.

Un evento centrale del programma GO!2025&Friends

La mostra rientra nelle iniziative di “GO!2025&Friends”, percorso di avvicinamento a Nova Gorica – Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025, e conferma la volontà della Regione di proporre un modello culturale che unisce territorio, innovazione e dialogo transfrontaliero.

Informazioni utili per i visitatori

La mostra “Confini da Gauguin a Hopper” è aperta da martedì a domenica, dalle 9.30 alle 18.00 (chiusura biglietteria 75 minuti prima).
Chiuso il lunedì e il 24 dicembre.

Prenotazioni e informazioni
Tel. 0422 429999
[email protected]
www.lineadombra.it

Biglietti

  • Intero: €15

  • Ridotto €11 (over 65, Disability Card, FVG Card, Touring Club, FAI)

  • Ridotto €8

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