Staranzano saluta il 2025 con un concerto dell’ensemble Arrigoni tra Bach, Corelli e Vivaldi

Concerto di Capodanno a Staranzano con l’ensemble Arrigoni: giovani talenti e grandi classici inaugurano il nuovo anno.

28 dicembre 2025 15:26
Staranzano saluta il 2025 con un concerto dell’ensemble Arrigoni tra Bach, Corelli e Vivaldi -
Condividi

STARANZANO – Con l’avvicinarsi del nuovo anno, cresce l’interesse attorno al tradizionale concerto di Capodanno in programma alla Sala San Pio X. Un appuntamento ormai consolidato nella vita culturale della comunità, che anche quest’anno promette un inizio ricco di emozioni grazie alle straordinarie competenze artistiche dell’Ensemble dell’Accademia d’archi Arrigoni, protagonista di una serata pensata per riunire il pubblico attorno alla musica e agli auguri.

Atmosfera di festa e musica per inaugurare l’anno nuovo

Gli eventi dedicati al Natale a Staranzano, tutti a ingresso libero, trovano nel concerto del primo gennaio uno dei momenti più attesi. Giovedì 1 gennaio, alle 18, la Sala San Pio X ospiterà una delle orchestre più apprezzate della regione, stimata non solo per la qualità artistica ma anche per l’attenzione posta alla crescita dei giovani musicisti. Durante la serata, l’ensemble proporrà un percorso sonoro capace di attraversare secoli di storia musicale, con pagine indimenticabili firmate da Johann Sebastian Bach, Arcangelo Corelli e Antonio Vivaldi, offrendo al pubblico l’occasione di immergersi in melodie senza tempo.

L’appuntamento sostituisce il concerto dei Vocal Cocktail, annullato per cause di forza maggiore, ma non intacca il clima di festa e la voglia di condividere un brindisi augurale per tutta la cittadinanza.

Giovani solisti e talenti internazionali protagonisti del palco

Ad esibirsi saranno musicisti che hanno già conquistato un posto di rilievo nel panorama internazionale. Tra i protagonisti spiccano il violinista Christian Sebastianutto, artista pluripremiato che ha calcato palcoscenici prestigiosi come La Fenice di Venezia e l’Auditorium Parco della Musica di Roma, e Ulisse Mazzon, vincitore di numerosi concorsi e oggi affidatario di un prezioso Guarnieri del Gesù del 1736 concesso dal Ministero della Cultura giapponese.

Accanto a loro, la violoncellista Mafalda Mazzon, cresciuta musicalmente tra Italia e Austria, forte di riconoscimenti nazionali e internazionali e attualmente impegnata nella formazione presso la Accademia di Imola. Al clavicembalo sarà protagonista Raimondo Mazzon, definito dal Corriere della Sera come «uno dei cinque ventenni che salveranno l’Italia», un musicista versatile che si muove con naturalezza fra organo, direzione, fortepiano e musica antica.

L’accademia Arrigoni, cuore formativo e culturale del territorio

L’Accademia d’archi Arrigoni, diretta dal violinista e docente Domenico Mason, è un punto di riferimento nella formazione musicale dal 2009, anno in cui ha iniziato a ospitare maestri di fama mondiale e a creare un ambiente fertile per la crescita delle nuove generazioni. L’orchestra giovanile dell’Accademia collabora con artisti di statura internazionale come Enrico Bronzi, Enrico Dindo, Natalia Gutman, Fabrizio Meloni, Giovanni Sollima e Alessandro Taverna, offrendo esperienze di altissimo profilo ai giovani strumentisti.

Dal 2013, l’Accademia promuove la stagione “San Vito Musica”, rassegna che porta sul territorio ensemble e direttori specializzati, contribuendo a diffondere un’idea di programmazione curata e orientata alla qualità.

Tra le attività di maggior rilievo spicca il Concorso internazionale “Piccolo Violino Magico”, destinato a violinisti fino a 13 anni provenienti da tutto il mondo. Un format unico: i partecipanti si esibiscono sempre accompagnati dall’orchestra, esperienza rara nel panorama globale. L’evento è trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma The Violin Channel, garantendo una risonanza internazionale. Inoltre, l’Arrigoni vanta incisioni discografiche con brani inediti e partecipa al circuito dei concorsi del Friuli Venezia Giulia “Quinta Giusta”.

Un calendario festivo che guarda al futuro

Il programma delle iniziative natalizie prosegue lunedì 5 gennaio, alle 18, con il concerto del chitarrista Paolo Peressutti nella Sala Delbianco, a cura di School of Peace. L’esibizione dei Vocal Cocktail, inizialmente fissata per il 10 gennaio, non avrà luogo a causa di imprevisti indipendenti dall’organizzazione.

A chiudere il periodo delle festività sarà la serata di domenica 11 gennaio, quando alle 20.30, all’Auditorium dell’Istituto BEM, si terrà la cerimonia di consegna del Bobolar d’Oro e del Sigillo Terenziano, due riconoscimenti che celebrano l’impegno e il valore della comunità locale.

L’appuntamento con il concerto di Capodanno a Staranzano si annuncia dunque come un momento imperdibile per chi desidera iniziare il nuovo anno avvolto dall’energia positiva della musica, circondato dal calore della propria comunità.

Segui Prima Friuli