È finita un’epoca: chiusa la Trattoria Da Primo di Pozzuolo del Friuli

Consegnate a Gianlucio e Anna Maria Zuliani una pergamena di riconoscenza a nome di tutte le amministrazioni passate e una targa da parte del Consiglio regionale

17 dicembre 2025 13:18
È finita un’epoca: chiusa la Trattoria Da Primo di Pozzuolo del Friuli -
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«Andiamo Da Primo». Una frase che a Pozzuolo e nei comuni limitrofi è stata per decenni un vero e proprio rito, pronunciata all’ora dell’aperitivo o quando si avvicinava il momento del pranzo e della cena. Un ritornello che ha accompagnato la vita di intere generazioni e che ora rischia di restare solo un ricordo. Dopo la chiusura temporanea avvenuta in estate, dovuta a motivi di salute, lunedì 8 dicembre la storica Trattoria Da Primo ha annunciato la chiusura definitiva per raggiunti limiti di età dei titolari. Lo ha fatto con una grande festa di addio: una lunga tavolata ha occupato parte di via Udine, trasformata per l’occasione in un luogo di celebrazione per il saluto collettivo. Al buffet allestito all'ora del pranzo erano presenti clienti storici, fornitori e tanti compaesani, accompagnati dalle musiche allegre del gruppo “La Mezza Sporca Dozzina” e della Filarmonica di Pozzuolo. Hanno preso parte anche l’ex sindaco Gianni Iaiza, i rappresentanti dell’attuale Consiglio comunale e il consigliere regionale Mauro Di Bert. Proprio l'esponente del gruppo consiliare "Fedriga presidente" ha consegnato ai coniugi Gianlucio e Anna Maria Zuliani una targa di riconoscimento a nome del Consiglio regionale e del collega dem pozzuolese Massimiliano Pozzo. A sua volta, il sindaco Gabriele Bressan ha affidato ai due storici titolari una pergamena di ringraziamento a nome di tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute negli anni: un riconoscimento sentito per il valore umano e sociale che la trattoria ha rappresentato per la comunità.

«Esprimiamo profonda e sincera gratitudine per aver contribuito per oltre 50 anni alla crescita sociale, alla coesione tra generazioni e all’unità non solo di un paese, ma di un’intera comunità. Con la presenza costante, concreta e gentile, Gianlucio e Anna hanno dimostrato il valore che un’attività produttiva può rappresentare per il territorio, ricordandoci che dietro a un piatto caldo c’è molto di più. Rappresentano un esempio di dedizione al lavoro e agli altri, un insegnamento prezioso per tutti», ha dichiarato il sindaco di Pozzuolo del Friuli, Gabriele Bressan. Oltre all’attestato ufficiale, la consigliera di minoranza Valentina Azzini, artista riconosciuta e apprezzata, ha donato ai due titolari un quadro che li ritrae. Un omaggio consegnato a nome dei commercianti e artigiani che hanno animato il mercatino natalizio ospitato al Palacine il 5, 6 e 7 dicembre.

«Per Anna e Gianlucio i clienti erano soprattutto persone da coccolare, da gratificare e far sentire accolte come in una grande famiglia. La chiusura dell'attività lascia un grande vuoto nella nostra comunità e da adesso in poi saremo tutti un po' orfani degli abbracci, dei baci e delle parole dolci e gentili di Anna e dei piatti genuini e prelibati di Lucio. Sono certa, però, che rimarrà in tutti noi il ricordo indelebile dei bellissimi momenti vissuti assieme a loro ed un sentimento di profonda gratitudine per tutto ciò che Anna e Gianlucio hanno saputo fare e dare alla comunità e ad ognuno di noi», ha aggiunto l’assessore al Commercio e alle Attività produttive, Paola Cattivello. «Pozzuolo perde un punto di riferimento – ha sottolineato l’assessore alla Cultura e Pari Opportunità, Lavinia Piani –. Con la chiusura di questo locale storico si chiude un capitolo lungo decenni. Tutti in paese hanno frequentato questo luogo colmo di ricordi, dove si poteva sempre vedere Anna muoversi tra i tavoli, intrattenere i commensali, e Lucio in cucina a spadellare e preparare piatti succulenti. Avevano una sinergia encomiabile. Un loro marchio di fabbrica era il “bacio” che Anna lasciava a tutti i clienti: nessuno scampava al segno di rossetto lasciato sulla guancia. La loro accoglienza era unica».

Il valore del loro percorso era stato celebrato anche poche settimane prima. Il 17 novembre, durante la prestigiosa Premiazione dell’Economia e dello Sviluppo 2025, organizzata dalla Camera di Commercio Pordenone-Udine a Pordenone, Gianlucio e Anna Zuliani hanno ricevuto uno dei Riconoscimenti Speciali dell’edizione: un diploma di benemerenza con medaglia d’oro. Un premio che ha voluto celebrare la tradizione portata avanti attraverso i sapori e l’amore per il territorio. Questa la motivazione letta dal presidente della Camera di Commercio Pordenone-Udine, Giovanni Da Pozzo: «Una vita dedicata alla ristorazione, quale modello di imprenditoria familiare che per oltre 50 anni ha reso la propria trattoria un punto di riferimento insostituibile per la sua comunità».

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