UDINE – Un momento di grande tristezza ha colpito la comunità religiosa friulana con la scomparsa di don Giuseppe Brollo. Il sacerdote, che aveva appena celebrato il 60° anniversario della sua ordinazione sacerdotale, è venuto a mancare nella notte tra venerdì 2 e sabato 3 agosto all’ospedale di Udine, all’età di 88 anni.
Un lungo cammino di servizio e dedizione
Don Giuseppe Brollo, nato nel 1936, era noto per la sua dedizione e il suo impegno nella comunità. Ordinato sacerdote il 28 giugno 1964, don Brollo iniziò il suo ministero come vicario parrocchiale nella Parrocchia di Socchieve. Dal 1967, sotto l’incarico dell’arcivescovo mons. Zaffonato, servì nella Parrocchia di Comeglians, dove continuò a fare la differenza nella vita dei fedeli locali.
Una missione all’estero e un ritorno a casa
Nel 1973, la vocazione di don Brollo lo portò lontano dall’Italia. Trasferitosi a Wolfsburg, in Germania Ovest, divenne missionario tra le famiglie degli operai nelle fabbriche automobilistiche. Questo periodo all’estero fu un capitolo significativo della sua vita, dedicato ad assistere le comunità di immigrati italiani.
Il ritorno e il ritiro
Dopo anni di servizio all’estero, don Brollo tornò in Italia, stabilendosi a Tolmezzo. Negli ultimi anni, si era ritirato alla Fraternità sacerdotale di via Ellero a Udine, dove ha continuato a essere una figura di riferimento e di preghiera per molti.
Le esequie e i ricordi
La data e il luogo delle esequie saranno comunicati prossimamente. Questo momento di lutto è anche un’opportunità per ricordare e celebrare la vita e l’opera di un sacerdote che ha dedicato la sua esistenza al servizio degli altri e alla Chiesa.