Scoperta shock a Tavagnacco: cadavere decomposto in appartamento "da accumulatore"
Tavagnacco, ritrovato cadavere in decomposizione in un appartamento ingombro. Indagini in corso su identità e causa del decesso.


TAVAGNACCO (UD) - Oggi, 5 giugno 2025, poco dopo le 12:40, in via Matteotti a Tavagnacco è stato scoperto il corpo senza vita di un uomo, in uno stato di decomposizione avanzata, all’interno di un appartamento gravemente ingombrato da numerosi oggetti e materiali accumulati. L’intervento è stato richiesto dai Carabinieri e realizzato dai Vigili del Fuoco con l’apertura della porta dell’abitazione privata.
Condizioni della casa e interventi specialistici
L’abitazione si presentava in condizioni critiche, con spazi quasi impraticabili a causa dell’ingente quantità di oggetti stipati in ogni angolo, elemento che fa presumere una situazione di disagio abitativo e sociale. Per la complessità dell’operazione e le precarie condizioni igienico-sanitarie, è stato attivato il nucleo Nbcr (Nucleare biologico chimico radiologico) dei Vigili del Fuoco della provincia, al fine di supportare in sicurezza le operazioni di recupero della salma da parte delle pompe funebri. Sul luogo sono intervenuti anche il medico legale per le prime valutazioni esterne sul corpo, i Carabinieri della stazione locale e la Polizia Locale di Tavagnacco per gli aspetti investigativi e di sicurezza.
Indagini in corso
L’identità del deceduto non è stata ancora confermata ufficialmente, anche se gli inquirenti sospettano possa trattarsi del residente dell’appartamento, del quale non si avevano notizie da tempo. Le autorità stanno portando avanti accertamenti per determinare la causa del decesso e il periodo di tempo trascorso dalla morte. Al momento, nessuna ipotesi investigativa è stata esclusa e le indagini proseguiranno nelle prossime ore.