Malika Ayane illumina il Teatro Verdi di Gorizia con Brokeback Mountain
Malika Ayane protagonista di Brokeback Mountain al Teatro Verdi di Gorizia, musica dal vivo e teatro in un evento unico.
GORIZIA - Mercoledì 19 novembre alle 20.45, il Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” di Gorizia ospita uno degli eventi più attesi della stagione teatrale: Brokeback Mountain – A Play with Music, adattamento teatrale dell’iconico racconto di Annie Proulx, già celebre grazie al film omonimo. Lo spettacolo si distingue non solo per la forza narrativa, ma soprattutto per la presenza dal vivo della voce inconfondibile di Malika Ayane, che incanterà il pubblico accompagnata da una live band.
Dopo il successo londinese del 2023, lo spettacolo arriva in Italia portando sul palco una produzione che unisce teatro, musica dal vivo e atmosfera cinematografica. I personaggi di Ennis e Jack, i due giovani cowboy protagonisti di un amore intenso e travagliato, sono interpretati da Edoardo Purgatori e Filippo Contri, attori capaci di trasmettere profondità ed emozione.
La musica che dà voce alle emozioni
La musica dal vivo è elemento centrale della messinscena: i brani originali del compositore Dan Gillespie Sells vengono valorizzati dalla voce calda e profonda di Malika Ayane, trasformando ogni canzone in parte integrante della narrazione. La cantante è accompagnata da una band di alto livello composta da Marco Bosco (pianoforte e direzione musicale), Paolo Ballardini (chitarre) e Massimiliano Serafini (basso e contrabbasso).
Il risultato è un paesaggio sonoro che evoca i vasti spazi del Wyoming, il silenzio delle montagne e l’intensità dei sentimenti di Ennis e Jack. La musica non si limita a supportare la scena, ma respira e amplifica le emozioni, diventando un vero e proprio filo narrativo che guida lo spettatore dentro le vite dei protagonisti.
Un racconto universale di amore e identità
Ambientata nel Wyoming del 1963, la storia racconta l’incontro imprevisto tra due giovani pastori che, in un contesto rurale ostile, scoprono un amore profondo e irrinunciabile, destinato però a vivere nel silenzio e nella distanza per vent’anni. Brokeback Mountain è una storia di libertà negata, di ricerca di sé e di scelte che plasmano un’esistenza intera, un tema che conserva tutta la sua forza universale anche sul palco.
Regia e scenografia: un viaggio tra cinema e teatro
La versione italiana dello spettacolo e la regia sono curate da Giancarlo Nicoletti, che realizza una messinscena essenziale ma intensa, capace di fondere teatro e musica in un’esperienza immersiva. Lo spazio scenico, trasformabile e attraversato da luci e immagini dal vivo, permette di rendere tangibili sia gli ampi paesaggi che i momenti più intimi tra i personaggi.
“La vastità dei luoghi, così centrale nel racconto originale – spiega Nicoletti – viene affidata alla musica, ai giochi di luce e alla suggestione teatrale e cinematografica, grazie a videoproiezioni e camere live. Lo spazio si dilata e si contrae, diventando intimo o aperto all’orizzonte, in relazione a ciò che accade tra i corpi in scena.”
La scenografia è firmata da Alessandro Chiti, i costumi da Giulia Pagliarulo e le luci da Giuseppe Filipponio, elementi che insieme creano un’esperienza visiva e sensoriale completa.
Un evento musicale e teatrale da non perdere
Con la partecipazione dal vivo di Malika Ayane, Brokeback Mountain promette di essere uno dei momenti più memorabili della stagione del Teatro Verdi. Lo spettacolo combina teatro, musica e poesia, offrendo al pubblico un’esperienza intensa e indimenticabile, capace di emozionare e lasciare un segno profondo.