Aveva spruzzato lo spray al peperoncino a scuola: studentessa paga la bravata con la denuncia
Bolzano, spray al peperoncino a scuola aveva causato intossicazioni e caos: fa "mea culpa" una studentessa, denunciata per lesioni e interruzione di pubblico servizio.


BOLZANO - Lo scorso 18 maggio, all’istituto Marie Curie di Bolzano, una giovane studentessa ha spruzzato dello spray al peperoncino all’interno della scuola, causando intossicazione degli studenti e un vero e proprio caos. L’episodio ha portato all’allestimento di un ospedale da campo nel prato antistante l’istituto per assistere i ragazzi colpiti.
Malori e interventi sanitari
A seguito dello spruzzo, numerosi studenti hanno accusato sintomi quali difficoltà respiratorie e arrossamento agli occhi. In totale, 23 giovani sono stati trasportati in ospedale per controlli e cure mediche d’urgenza. Le Forze dell’Ordine e il personale sanitario hanno gestito la situazione con tempestività, garantendo assistenza in loco tramite l’ospedale da campo.
Indagini e denuncia della studentessa
Inizialmente si era ipotizzato un incidente nel laboratorio di chimica o la fuoriuscita di un deodorante difettoso, ma le indagini condotte dalla Polizia di Stato, con il supporto della Polizia Scientifica, hanno accertato la responsabilità della studentessa, incensurata, che ha confessato l’uso dello spray come una “bravata”. La ragazza è stata denunciata a piede libero per lesioni personali ai danni dei compagni e per il reato di interruzione di pubblico servizio, a seguito dell’evacuazione della scuola.