Fiume Veneto, approvato il bilancio 2026–2028: più servizi, meno tasse
Fiume Veneto approva il bilancio 2026–2028: più investimenti, meno tasse e forte sostegno ai servizi.
La Giunta Comunale di Fiume Veneto ha approvato lo schema di bilancio previsionale per il triennio 2026–2028, un documento strategico che definirà le priorità e l’azione amministrativa dei prossimi anni.
“Il bilancio che abbiamo presentato dimostra in modo inequivocabile che la strada intrapresa negli ultimi anni è quella giusta – commenta l’Assessore alle Politiche Finanziarie, Michele Cieol –. Abbiamo trasformato un ente che necessitava di solidità e visione in un Comune attrattivo, con conti in ordine e una capacità di investimento in costante crescita. Questa solidità non è frutto del caso, ma di scelte politiche chiare e coerenti, portate avanti con determinazione.”
Il bilancio 2026 si chiude poco sotto i 20 milioni di euro e conferma un rafforzamento delle linee programmatiche dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Jessica Canton. Crescono in modo significativo le risorse destinate a eventi, attività ricreative e culturali, che aumentano del 20% rispetto al 2024, raggiungendo quota 337 mila euro. Aumentano anche gli investimenti per le politiche familiari, pari a 1 milione 675 mila euro (+10%), e per la sicurezza, che raggiunge i 532 mila euro (+7%).
Restano invece stabili le spese per i servizi generali e istituzionali, mentre prosegue la riduzione degli oneri per il rimborso del debito, che calano del 12% raggiungendo i 995 mila euro. “La progressiva riduzione del debito è uno dei pilastri della nostra azione – sottolinea l’Assessore Cieol –. Abbiamo scelto il rigore senza tagliare i servizi, anzi migliorandoli. Oggi possiamo liberare risorse preziose da reinvestire nella comunità.”
Un capitolo centrale del nuovo bilancio riguarda la fiscalità locale. Per il 2026 viene infatti innalzata a 25 mila euro la soglia di esenzione dell’addizionale comunale Irpef: una misura che consentirà a sei contribuenti su dieci di non pagare l’imposta. Tariffe e altre tasse comunali resteranno inoltre invariate.
“Abbiamo scelto ancora una volta di ridurre le tasse, andando contro una tendenza diffusa – afferma Cieol –. Questo dimostra che è possibile amministrare bene senza gravare sulle famiglie. Era una promessa elettorale che abbiamo mantenuto e un atto politico forte, che riflette la nostra visione: un’amministrazione che restituisce, non che chiede sempre di più.”
Sul fronte degli investimenti, il documento prevede la realizzazione del nuovo ponte ciclopedonale sul fiume Fiume, programmato per il biennio 2026–2027 e finanziato con 1 milione 148 mila euro regionali. L’opera collegherà il Parco del Mortol con la sponda opposta, valorizzando e ampliando il percorso naturalistico fino a via Trieste.
“Dal 2018 portiamo avanti una linea politica chiara: meno debito, meno tasse, più servizi e più investimenti – conclude l’Assessore Cieol –. I risultati sono visibili e riconosciuti. Continueremo a lavorare con determinazione per garantire a Fiume Veneto uno sviluppo stabile, moderno e fondato su scelte coraggiose”