Dopo lo stop per salute, Alessandro Bergonzoni riparte da Codroipo con "Arrivano i Dunque"

Alessandro Bergonzoni riparte da Codroipo con “Arrivano i Dunque”: tournée ERT tra gennaio e maggio in Friuli.

30 dicembre 2025 12:43
Dopo lo stop per salute, Alessandro Bergonzoni riparte da Codroipo con "Arrivano i Dunque" -
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CODROIPO (UD) – Dopo l’interruzione forzata a inizio stagione per motivi di salute, Alessandro Bergonzoni torna finalmente in scena e lo fa dal Circuito ERT, scegliendo il Friuli Venezia Giulia come punto di ripartenza della sua nuova tournée. L’appuntamento inaugurale è fissato per giovedì 8 gennaio alle ore 20.45 al Teatro Benois De Cecco, dove andrà in scena “Arrivano i Dunque (Avannotti, sole Blu e la storia della giovane Saracinesca)”.

Uno spettacolo attesissimo che segna il ritorno dal vivo di uno dei più originali protagonisti della scena teatrale italiana contemporanea.

Una tournée che attraversa la regione

La ripartenza da Codroipo apre un calendario fitto di date che accompagnerà Bergonzoni in diverse città del Friuli Venezia Giulia nei primi mesi dell’anno. Dopo il debutto, lo spettacolo – prodotto dal Teatro Carcano – farà tappa martedì 3 marzo al Teatro Pier Paolo Pasolini, mercoledì 4 marzo al Cinecity e mercoledì 11 marzo al Teatro Gustavo Modena.

Il ritorno in regione si completerà con un’ulteriore data mercoledì 20 maggio al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, suggellando un percorso artistico che attraversa l’intera stagione teatrale.

L’universo linguistico e visionario di Bergonzoni

Attore, scrittore e drammaturgo, Alessandro Bergonzoni è da sempre maestro del paradosso e della reinvenzione del linguaggio. La sua cifra stilistica, costruita su giochi di parole, riflessioni esistenziali e improvvise deviazioni del pensiero, spinge il pubblico a guardare la realtà da prospettive inedite, sospese tra reale e surreale.

In Arrivano i Dunque, l’artista porta in scena una vera e propria “asta dei pensieri”, un flusso continuo di immagini e concetti in cui ogni parola sembra vivere di vita propria, piegandosi, ribaltandosi e ricostruendosi in una architettura di comicità, ironia e profondità filosofica. Sotto la superficie del gioco linguistico emerge una critica acuta della società contemporanea, cifra costante del suo teatro.

Una carriera tra teatro, cinema e arti visive

La carriera di Bergonzoni prende avvio nei primi anni Ottanta e da allora ha attraversato linguaggi e discipline diverse. Conta quindici spettacoli teatrali e sei libri all’attivo. Nel cinema ha lavorato con Roberto Benigni in Pinocchio (2001) e con Mimmo Paladino in Quijote (2006).

Da anni firma la rubrica “Aprimi Cielo” per Il Venerdì di Repubblica e “Il pensato del giorno” su Robinson. Dal 2005 si è avvicinato anche al mondo dell’arte contemporanea, esponendo in gallerie e musei, affiancando all’attività artistica un forte impegno civile attraverso incontri dedicati a temi come la malattia, il coma e il mondo carcerario.

Premi e riconoscimenti

Nel corso della sua carriera ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio della Critica nel 2005, il Premio UBU nel 2009 e, più recentemente, il Premio Montale Fuori di Casa – sezione Satura nel 2023.

Le informazioni su biglietti e prevendite sono disponibili sui siti ufficiali dell'Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia.

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