Basketball Champions League, la miglior Trieste della stagione espugna Istanbul: "Gala" battuto 79-80
Trieste nella sua miglior versione stagionale espugna l'Abdi Ipecki Arena di Istanbul grazie al canestro a 6" dalla fine di Markel Brown. Galatasaray sconfitta 79-80.
ISTANBUL - Una Trieste finalmente "cazzuta" compie l'impresa, battendo in volata il Galatasaray nel suo fortino. Al termine di una partita tiratissima è il canestro a 6" dalla fine di Markel Brown a vincerla per i giuliani. Gli uomini di coach Gonzalez, per la prima volta quest'anno, hanno dimostrato di poter difendere di squadra e, specialmente grazie alla regia al fosforo di Ruzzier, di attaccare con fluidità, senza intestardirsi in palleggi prolungati o 1v1 insistiti.
Nella quinta e penultima giornata dei gironi di BCL, Trieste (1V 3P) si presenta in Turchia con l'arduo compito di strappare due punti al Galatasaray imbattuto finora. Forti dell'ultima vittoria in casa (in Champions League) con l'Igokea, i giuliani possono ancora sperare in un passaggio del turno; i turchi invece, sono già qualificati per la fase a eliminazione diretta.
I QUARTO
Inizio (come di consueto) timido per Trieste che si trova subito sotto di 6 lunghezze, colpita dalle iniziative di McCollum e Bishop.
La difesa di Trieste sembra funzionare meglio del solito e, dopo aver imbrigliato i turchi, i giuliani ritornano sotto con l'apporto di Ramsey (impreciso al tiro, ma sempre inarrestabile nelle incursioni al ferro), la tenacia di capitan Deangeli e la sostanza di Sissoko.
Alla fine del primo quarto il primo canestro in BCL di Iannuzzi e la realizzazione di McCollum fissano il punteggio sul 18-18 alla fine del primo tempo.
II QUARTO
I canestri incredibili di Candussi e Moretti (2+1) consentono a Trieste di mettere la testa avanti sul 20-23 a 7'30" dalla fine del quarto.
McCollum protagonista per i padroni di casa con alcuni canestri da fenomeno, Trieste, però, risponde con il gigante maliano Sissoko, innescato con sapienza da Ruzzier, e Ramsey. Timeout turco a metà quarto sul 25-29.
Ruzzier inventa e mette in ritmo i compagni, con lui in campo l'attacco triestino è fluido: ne beneficiano Uthoff, ancora Sissoko e la squadra, 31-37 a 2'30" dall'intervallo lungo.
Trieste tocca il massimo vantaggio sul +9 con Sissoko, poi si spegne la luce: Korkmaz e tutta la classe di McCollum ricuciono fino ad impattare a quota 39 a metà partita.
III QUARTO
La classe di McCollum, un paio di fischi generosi degli arbitri e alcune leggerezze giuliane portano i padroni di casa sul +5 dopo 2'30".
Risposta giuliana affidata al duo Sissoko-Brown, innescati dall'ispiratissimo Ruzzier: 46-45 dopo 4'.
Trieste costruisce buoni tiri, segnando, però, con alterne fortune; Galatasaray meno bella da vedere, ma efficace grazie alla maggiore fisicità: Palmer e McCollum trovano con continuità il fondo della retina.
Le parabole di Ruzzier, raccolte al ferro da Toscano e Uthoff, costringono al timeout la squadra di casa: 52-55 a 3'30" dall'ultimo riposo.
Il Gala non ci sta e stringe le maglie in difesa, dall'altra parte Ruzzier (fisiologicamente) viene chiamato a rifiatare in panchina: la qualità del gioco offensivo triestino ne risente, anche a causa di una serata per nulla ispirata di Moretti. 9-2 di parziale che chiude la terza frazione e consente ai turchi di rimettere la testa avanti sul 61-57.
IV QUARTO
I turchi aprono il quarto con la tripla dall'angolo di Korkmaz, Brown tiene a galla Trieste con 5 punti in fila, è nuovo -2.
Attacchi imprecisi e tanta aggressività da ambo le parti, con la tripla di Meeks e I liberi di Oncël che sparigliano e portano il Gala al +7 a 6' dalla fine.
Toscano-Anderson dopo alcuni pasticci e "padelle" segna la tripla dalla punta che riporta sotto gli ospiti sul 69-65.
Robinson Jr segna col fallo, Sissoko (clamoroso) lo replica sull'alzata di Brown, distacco che rimane invariato a 4'35" dall'ultima sirena.
Altra giocata da highlights di Sissoko, stavolta sull'alley-oop di Toscano-Anderson. Timeout Galatasaray sul 72-70.
Trieste (forse per la prima volta quest'anno) difende per davvero, di conseguenza corre in attacco e costruisce conclusioni con più spazio per i suoi tiratori: ne è dimostrazione la tripla di Uthoff, che porta gli ospiti addirittura avanti a 2' dalla fine.
Fischio generoso su Toscano-Anderson (probabile fallo in attacco) che quando mancano 37" segna solo una delle due conclusioni a cronometro fermo: 76-78.
Un McCollum in serata di grazia segna, tutto storto, dalla distanza in uscita dai blocchi: Galatasaray avanti 79-78 a 24" dalla fine.
Coach Gonzalez decide di giocarsi l'ultimo possesso isolando in 1v1 Brown, la scelta paga: canestro pazzesco al ferro per il co-capitano giuliano e vantaggio ospite. Solo 6" per l'ultima offensiva turca.
I padroni di casa disegnano un lob per Palmer, ma l'alzata di Tuncer è intercettata da Toscano-Anderson e la partita "muore" con la palla tra le mani di Deangeli: Trieste espugna l'Abdi Ipecki Arena e fa un passo importante verso la qualificazione alla fase successiva della Basketball Champions League.