Grave incidente stradale a Udine: l’Associazione Constraint ETS-Spazio35 coinvolta
Ieri sera, alle 19:30, si è verificato un grave incidente stradale all’incrocio di fronte alla sede dell’Associazione Constraint ETS-Spazio35 di Borgo Stazione. Una delle auto coinvolte ha sfondato la serranda dell’ufficio, dove quotidianamente l’associazione lavora a progetti che coinvolgono la comunità locale. Questo episodio, fortunatamente senza feriti tra i membri dell’associazione, è solo l’ultimo di una lunga serie di incidenti che hanno avuto luogo in quella zona, segnalata da mesi come particolarmente pericolosa.
Incrocio pericoloso a Udine: richiesta di interventi urgenti
Il tratto stradale in questione, situato vicino alla stazione di Udine, è caratterizzato da scarsa illuminazione, segnaletica orizzontale sbiadita e un traffico intenso, con veicoli che spesso transitano a velocità sostenuta. Nonostante le numerose segnalazioni di residenti e commercianti della zona, tra cui l’associazione stessa, al Comune di Udine non sono seguiti interventi concreti per migliorare la sicurezza stradale. Solo negli ultimi mesi, sono stati registrati quattro incidenti, con l’ultimo che ha coinvolto direttamente le strutture dell’associazione.
Urgenza di misure per la sicurezza stradale a Udine
L’Associazione Constraint ETS-Spazio35, insieme ai cittadini di via Percoto, via Battistig e via Nievo, chiede con urgenza al Comune di Udine di intervenire con misure concrete. È fondamentale riqualificare la segnaletica, potenziare l’illuminazione e adottare misure per ridurre la velocità dei veicoli, inclusi quelli del trasporto pubblico che attraversano quotidianamente l’incrocio.
Maggiori interventi necessari per garantire la sicurezza a Udine
L’associazione esprime il proprio disappunto per la mancanza di risposta alle richieste di intervento e ribadisce l’urgenza di un’azione che possa garantire la sicurezza di chi vive e lavora nella zona. “Siamo fortunati a non essere stati lì al momento dell’incidente, ma non possiamo più ignorare il rischio che queste situazioni comportano. È un problema che deve essere affrontato subito per evitare tragedie”, sottolineano i membri dell’associazione.