Vini Myò di Annalisa Zorzettig protagonisti al Mittelfest 2025 di Cividale
Annalisa Zorzettig porta i vini Myò al Mittelfest 2025 di Cividale, unendo cultura, arte e territorio nel festival dedicato all’Europa centrale.
Gabriele Mattiussi
CIVIDALE DEL FRIULI (UD) – Anche per il 2025 la cantina friulana Annalisa Zorzettig sarà protagonista al Mittelfest, il festival dedicato alla cultura dell’Europa centrale in programma dal 18 al 27 luglio a Cividale del Friuli. La storica azienda dei Colli Orientali conferma il suo ruolo di mecenate, offrendo i suoi vini della linea Myò per accompagnare alcuni dei momenti clou della manifestazione, unendo così enogastronomia, arte e tradizioni del territorio.
Un brindisi con i vini Myò per inaugurare il Mittelfest
Il 19 luglio, giornata inaugurale del festival, i vini Myò accompagneranno la cerimonia di apertura riservata a istituzioni, delegazioni internazionali e protagonisti della scena culturale mitteleuropea. La degustazione sarà presente anche durante la suggestiva performance Radar, uno spettacolo di danza verticale che trasformerà l’architettura urbana in un palcoscenico sospeso, esaltando la fusione tra arte e spazio pubblico.
Per Annalisa Zorzettig, questa partecipazione è un’occasione speciale per rinsaldare il legame tra il mondo del vino e quello culturale: “Myò è la nostra dichiarazione d’amore per questa terra, una linea di vini che racconta radici, identità e scelte consapevoli. Portarli al Mittelfest, con il tema di quest’anno dedicato al Tabù, significa accogliere la complessità e il valore della diversità culturale, vivendo la naturalezza di chi abita una terra di confine”.
Mittelfest 2025: esplorare il tema Tabù attraverso arte e cultura
L’edizione 2025 del Mittelfest si concentra sul tema del Tabù, proponendo spettacoli, incontri e installazioni che indagano ciò che è nascosto, taciuto o respinto dalla società. Il festival diventa così un momento di dialogo e riflessione sui limiti culturali e sociali che definiscono l’identità, e sulla necessità di superare questi confini quando serve.
Nato oltre trent’anni fa, il Mittelfest rappresenta un importante punto di incontro e scambio tra le lingue e le culture dell’area centro-europea e balcanica, promuovendo il dialogo tra numerosi Paesi: Albania, Austria, Belgio, Bielorussia, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Germania, Grecia, Italia, Kosovo, Lettonia, Lituania, Macedonia del Nord, Moldavia, Montenegro, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Svizzera, Ucraina e Ungheria.