Pantianicco, Angel's Wings inaugura lo studio B: tecnologia moderna e spazio creativo per chi fa musica

PANTIANICCO (UD) – Gli Angel's Wings Recording Studio presentano il nuovo studio B, una regia completamente rinnovata e progettata per diventare un’estensione naturale del modo di creare musica di ogni artista. Un ambiente moderno, essenziale e accogliente che rappresenta un passo significativo nella crescita dello studio di Pantianicco di Mereto di Tomba.

Una visione che mette al centro il percorso creativo

In un periodo in cui la musica rischia di essere trattata come un prodotto da consumo, qui si sceglie una strada diversa: restituire dignità al processo creativo, offrendo uno spazio che accoglie e valorizza. È questa la filosofia che guida Nico Odorico, ingegnere del suono e mente del progetto, che ha sintetizzato l’idea con una frase destinata a diventare identitaria: «Il nuovo concetto di studio è il tuo studio: arrivi con il tuo computer e ti colleghi al nostro. Il nostro diventa il tuo».

Un approccio che ribalta le logiche classiche: non è l’artista a correre dietro alla tecnologia, ma è la tecnologia a mettersi al servizio dell’artista.

Una regia pensata per ogni linguaggio musicale

Lo studio B, che verrà inaugurato sabato 6 dicembre alle 18:30 con un brindisi aperto a tutti, è il cuore di questa trasformazione. Lo spazio è stato riprogettato per adattarsi a stili diversi: dalla trap fatta di beat taglienti, al rock che continua a cercare spazi autentici, fino ai cantautori che desiderano un luogo capace di ascoltare e restituire ogni sfumatura.

Il risultato è un ambiente costruito per garantire un workflow fluido, senza ostentazioni, dove ogni strumento tecnologico lavora in silenzio per potenziare la libertà espressiva.

Un luogo che parla di casa e futuro

Angel’s Wings ha scelto una filosofia che unisce comfort, innovazione e autenticità, creando una regia che vuole essere casa per gli artisti e, allo stesso tempo, laboratorio di futuro.

Il brindisi del 6 dicembre, con porte aperte e atmosfera informale, è un invito diretto alla comunità musicale e non solo: un modo per far vedere da vicino un progetto che nasce dal territorio e guarda oltre, con la convinzione che la musica vada costruita insieme, passo dopo passo, davanti a un calice e a qualche buona vibrazione.