Ancora una tragedia sui monti: muore alpinista trevigiano di 36 anni, precipitato per 80 metri
Un alpinista 36enne di Montebelluna ha perso la vita sulle Torri di Neva. Recuperato dal Soccorso alpino.


PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA (TN), 20 settembre 2025 – Tragedia oggi sulle Torri di Neva, al confine tra Bellunese e Trentino, dove un alpinista trevigiano di 36 anni, originario di Montebelluna, ha perso la vita durante un’arrampicata sulla Via dei Pacifici alla Torre meridionale.
L’incidente
L’allarme è scattato attorno alle 13.15, quando la Centrale del Suem di Pieve di Cadore è stata contattata dal compagno di cordata, che ha riferito di non riuscire più a vedere né a sentire l’amico dopo una caduta sul quarto tiro della via. L’uomo ha raccontato di aver percepito i movimenti del compagno in un passaggio particolarmente impegnativo, fino a vederlo precipitare, passargli accanto e sparire nel vuoto.
L’intervento dei soccorsi
Allertata la Centrale di Trento, è stato disposto l’intervento dell’elicottero Falco, con il supporto del Soccorso alpino di Feltre. Con un verricello di 40 metri i tecnici hanno recuperato per primo l’alpinista rimasto in sosta, che è stato accompagnato al Rifugio Boz insieme a un’infermiera.
Successivamente i soccorritori sono tornati in parete per recuperare il corpo del 36enne, precipitato per circa 80 metri e rimasto appeso alla corda, purtroppo già privo di vita.
Le procedure dopo il recupero
Una volta ultimate le operazioni e i rilievi di rito, la salma è stata trasportata alla caserma dei Vigili del fuoco di Mezzano e affidata ai Carabinieri per le procedure di competenza.