PORDENONE – Sarà inaugurato ufficialmente il 22 dicembre alle 18 a Pordenone lo Spazio “Back on Track”, luogo di incontro e socialità ad accesso libero rivolto a ragazze e ragazzi 15-29 anni che abbiano il desiderio e il bisogno di riprendere attivamente in mano la propria vita, di riaccendere la fiducia in loro stessi e interrompere la spirale negativa in cui sono avvolti. Lo spazio si trova in viale Marconi 15 (ingresso dalla laterale via Marco Polo) a Pordenone, e sarà aperto il lunedì dalle 14 alle 19 e il venerdì dalle 16 alle 19, le aperture per i laboratori artistici o di supporto scolastico saranno comunicate di volta in volta. Info e contatti: Lisa 334 698 0360, Piera 347 266 6602 e Francesca 347 289 6400.
Lo spazio rientra all’interno di WENEET, programma integrato di interventi di inclusione sociale e lavorativa a favore di NEET ed ELET nei territori di Pordenone e Pesaro, sostenuto dal Fondo di Beneficenza di Intesa Sanpaolo e della durata di 16 mesi (novembre 2023 – marzo 2025).
Nella Città sul Noncello WENEET è guidato dalla Cooperativa sociale Itaca con partner l’associazione culturale Cinemazero e in rete con le politiche giovanili del Comune di Pordenone; mentre a Pesaro capofila è la Cooperativa sociale Labirinto in partenariato con Comune di Pesaro, Liceo artistico F. Mengaroni e IT economico tecnologico Bramante Genga.
A CHI SI RIVOLGE
NEET E ELET: CHI SONO
Il progetto si rivolge principalmente, ma non esclusivamente, a ragazze e ragazzi tra i 15 e i 29 anni in condizione di esclusione dal sistema formativo ed occupazionale, i cosiddetti NEET e ELET, ma vi potranno accedere anche giovani che non si sentono tali.
L’acronimo NEET (Not in Education, Employment or Training) individua i giovani che non sono occupati né inseriti in percorsi di istruzione o formazione.
ELET (Early Leaver from Education and Training) intende giovani che abbandonano prematuramente l’istruzione e la formazione, che non hanno conseguito titoli di studio superiori alla secondaria di secondo grado o qualifiche professionali con corsi con durata di almeno due anni, e che non frequentano né corsi scolastici né attività formative.
PERCHÉ WENEET
Il progetto si rivolge principalmente, ma non solo, a giovani che oramai “non ci credono più”, bloccati da situazioni familiari delicate o scoraggiati da esperienze negative vissute in precedenza, che li hanno fatti precipitare in una spirale di malessere progressiva della propria condizione, non solo economica, ma anche emotiva e relazionale.
Chi non crede più in sé stesso vive in una zona grigia, sfuocata ed è il più difficile da agganciare all’interno dell’universo NEET ed ELET, perché è meno visibile e meno facile da coinvolgere, se non attraverso interventi di prossimità in grado di introdurre strumenti che, prima ancora dell’occupabilità, sappiano riaccendere la fiducia in se stessi e il desiderio di riprendere attivamente in mano la propria vita.
GLI OBIETTIVI DI WENEET
Promuovere un sistema comunitario che lavori sull’individuazione, il coinvolgimento e l’attivazione dei giovani in condizione di NEET ed ELET, attraverso la sperimentazione di un pacchetto di interventi diversificati e innovativi, questo l’obiettivo primario. Tra gli obiettivi specifici WENEET intende contribuire ad aumentare le life skills, l’autostima e la consapevolezza delle proprie capacità, come anche promuovere un programma di orientamento, counselling, coaching, formazione professionale e tirocini.
LO SPAZIO “BACK ON TRACK” A PORDENONE
La scheda
A Pordenone, Cooperativa sociale Itaca e Associazione culturale Cinemazero daranno continuità alle buone pratiche sperimentate con successo in passato con il Comune di Pordenone, configurando lo spazio come luogo di accoglienza neutro e senza etichette. In “Back on Track” ragazze e ragazzi troveranno un punto di riferimento, uno spazio aperto a libero accesso e non giudicante, dove potersi recare volontariamente per trascorrere il tempo con i propri coetanei in attività che desiderano, anche solo per ascoltare musica, giocare a ping pong, studiare o fare quattro chiacchiere.
Prevista anche la possibilità di usufruire di colloqui educativi, partecipare ad attività di gruppo per il potenziamento delle life skills e la sperimentazione di una socialità sana, o di essere accompagnati ad eventuali servizi territoriali per coloro che ne necessitano e lo desiderano. A “Back on Track” ragazze e ragazzi troveranno a loro disposizione una equipe composta da operatori di Itaca con 3 educatori di strada, 1 educatore di corridoio (supporto alle scuole), 1 educatore di comunità e 1 psicologo.
Tra le diverse attività previste, laboratori co-progettati con i ragazzi per incontrare interessi ed attitudini tra cui ArtLab – Laboratori artistico-culturali, CreAbility per lo sviluppo creativo e non convenzionale di competenze e life skills, Mappe – Interventi di mentoring e orientamento in piccoli gruppi. Cinemazero metterà a disposizione la sua esperienza in molteplici azioni, tra cui la selezione di una serie di titoli di opere filmiche da utilizzare nella visione condivisa in cineforum per l’approfondimento di tematiche specifiche, e attività laboratoriali co-progettate con i ragazzi dedicate alla conoscenza dei mestieri del cinema attraverso l’incontro con professionisti del settore.