Controlli mirati lungo il fiume dopo le proteste dei cittadini
GRADISCA D’ISONZO – Le Forze dell’Ordine intensificano i controlli lungo l’Isonzo in risposta alle segnalazioni dei residenti preoccupati per episodi di degrado e comportamenti scorretti. L’obiettivo principale è garantire maggiore sicurezza e rispetto delle normative nelle aree verdi più frequentate del territorio.
Negli ultimi giorni, la Compagnia dei Carabinieri di Gradisca d’Isonzo ha avviato una serie di interventi straordinari lungo le rive dell’Isonzo, anche nel territorio di Sagrado, in seguito alle segnalazioni di cittadini preoccupati per situazioni di disagio legate ad atteggiamenti irrispettosi. I controlli, organizzati in diverse fasce orarie, hanno l’obiettivo di scoraggiare ogni comportamento illecito o pericoloso. Durante uno di questi interventi, è stata identificata una persona intenta a consumare cannabis sul greto del fiume, che è stata segnalata alla Prefettura di Gorizia.
Operazioni attive per tutta l’estate tra prevenzione e legalità
L’Arma dei Carabinieri ha confermato che i controlli lungo l’Isonzo proseguiranno per tutta la stagione estiva in collaborazione con le autorità locali e nel rispetto delle ordinanze comunali. L’obiettivo è tutelare il decoro urbano e promuovere il rispetto delle regole, soprattutto nelle zone frequentate da cittadini in cerca di relax a contatto con la natura. Le attività di prevenzione fanno parte di un piano più ampio di sorveglianza ambientale e urbana per garantire che le aree pubbliche, come le rive dell’Isonzo, rimangano luoghi sicuri e accessibili.
Nel frattempo, iniziative simili sono state adottate anche in altre zone della regione, come a Lignano con l’istituzione di zone rosse e nuove ordinanze.
Attenzione al rispetto delle ordinanze e alla tutela dell’ambiente
Le Forze dell’Ordine invitano i cittadini a rispettare le disposizioni locali e a segnalare tempestivamente comportamenti sospetti o degradanti. Il monitoraggio ha una funzione preventiva oltre che repressiva, per proteggere il patrimonio naturale dell’Isonzo. È importante vivere gli spazi verdi in modo consapevole e civile per preservarli come un bene comune per tutta la comunità.