Magia e pubblico da record per Wunderkammer 2025: la musica antica incanta Trieste
Successo per Wunderkammer 2025 a Trieste: otto concerti, artisti internazionali e pubblico entusiasta per il festival dedicato alla musica antica.
TRIESTE – Si è chiusa con grande successo la ventesima edizione di “Wunderkammer 2025 – Janas”, il festival internazionale di musica antica che ha trasformato per cinque giorni la città in un laboratorio di arte, suoni e suggestioni dedicate alla magia femminile della tradizione sarda.
Otto concerti in cinque giorni
Dal 17 al 21 ottobre, otto concerti hanno animato alcune delle sedi più amate della città: dal Teatro Miela alla Chiesa Luterana, dal Museo Sartorio alla Sala 1954 del Teatro Rossetti, fino alla Sala delle Colonne alla Torre del Lloyd.
Molti degli eventi hanno registrato il tutto esaurito, confermando il crescente interesse del pubblico per un festival che unisce tradizione e sperimentazione musicale.
Produzioni d’eccellenza e contaminazioni artistiche
L’apertura è stata affidata a Le Concert de l’Hostel Dieu di Lione, con una produzione ideata appositamente per il festival triestino: violino e violoncello barocchi accanto a una loop station, un danzatore di danza antica e una danzatrice hip-hop per un dialogo tra epoche e linguaggi.
Emozioni anche con “Barocco in Bilico”, che ha visto Chiara Granata all’arpa barocca e Sarah Giulia Gibbon ai trampoli, offrendo un’esperienza di teatro musicale sospeso tra poesia e sogno.
Giovani talenti e collaborazioni internazionali
Grande spazio agli ensemble emergenti, tra cui Le Mandorle, vincitore del programma S-Eeemerging sostenuto dall’Unione Europea e di cui Wunderkammer è partner.
Importante anche la sezione Concerti Gioiello, in collaborazione con la Società dei Concerti, che ha portato sul palco solisti internazionali provenienti da Norvegia, Germania, Colombia e Italia.
Alla Chiesa Luterana, il celebre Jean Marc Aymes ha incantato il pubblico con un recital al cembalo e all’organo dedicato al compositore seicentesco Johann Jakob Froberger, mentre al Museo Sartorio il liutista Jadran Duncumb ha eseguito brani dal suo ultimo album su Bach, conquistando un nuovo sold out.
Teatro, magia e grandi ritorni
Tra gli appuntamenti più amati, “Il Mago DouDou”, spettacolo pensato per i bambini ma capace di conquistare anche gli adulti, con le scenografie di cartone animate da Pier Maestri e le musiche di Alessandra Sagelli e Sara Radin al pianoforte a quattro mani.
Il gran finale al Teatro Miela ha visto la reunion del Quadro Janas, con Dorothee Oberlinger, Lorenzo Cavasanti, Paola Erdas e Jorge Alberto Guerrero, protagonisti di un concerto di straordinaria intensità, capace di fondere virtuosismo e poesia barocca.
Un festival tra cultura e territorio
Sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dalla Fondazione Casali e dallo studio di architettura Starassociati, con il contributo del Porto di Trieste, della Società dei Concerti, del Festival Barocco Europeo e di Ghislieri Musica Antica, Wunderkammer 2025 si conferma un evento d’eccellenza per la città, capace di unire arte, cultura e ricerca in un’esperienza immersiva e partecipata.