"Vola alto con lo sport", open day a Rivignano: premiata la campionessa paralimpica Elisa Zoratto
Rivignano Teor celebra lo sport per i più giovani e l’inclusione. Oltre 200 bambini all'open day.


RIVIGNANO TEOR (UDINE) – Una giornata dedicata ai più giovani, allo sport e all’inclusione ha animato il territorio di Rivignano grazie alla tappa del progetto "Vola alto con lo sport". Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega allo Sport, Mario Anzil, ha voluto sottolineare l’importanza di permettere a ogni ragazzo della regione di avvicinarsi alla disciplina che più sente propria.
L’open day ha visto la partecipazione di oltre 200 bambini, dai 4 ai 13 anni, che hanno avuto l’opportunità di sperimentare sei discipline diverse: karate, pallacanestro, danza, atletica, pallavolo e calcio. Le attività sono state organizzate in aree dedicate, messe a disposizione da otto associazioni sportive locali, tra cui spicca l’impegno dell’Olimpia Basket.
Le iniziative 'Opalus Ballet Project' e 'Calcio camminato delle Tartarughe Rovesciate'
Durante la tappa di Rivignano sono state premiate due iniziative particolarmente significative. La prima, nata all’interno del Camp di Rivarotta, è l’Opalus Ballet Project, che ha dato vita al primo gruppo di danza composto da ragazzi e ragazze con disabilità. La seconda è il Calcio camminato delle Tartarughe Rovesciate, progetto che promuove la pratica sportiva in modo accessibile a tutti.
Il progetto "Vola alto con lo sport", promosso dal Coni regionale e sostenuto finanziariamente dalla Regione Friuli Venezia Giulia, ha beneficiato nel 2025 di 350 mila euro. Attraverso diverse tappe sul territorio, bambini e famiglie hanno l’opportunità di scoprire nuove discipline sportive, promuovendo l’inclusione e valorizzando progetti innovativi.
Premiata la campionessa paralimpica Elisa Zoratto
Un momento di grande emozione è stato rappresentato dalla premiazione della campionessa paralimpica di disco e peso, Elisa Zoratto, da parte di Mario Anzil. Alla cerimonia ha partecipato anche il coordinatore del progetto per il Coni, Matteo Tonutti, sottolineando il valore delle esperienze sportive inclusive e la forza del volontariato nel territorio.