Veneto, stop a visite e interventi non urgenti. Rassegna stampa 26 marzo

Il Veneto spera nella fascia arancione che verrà decretata questa sera con un ordinanza da parte del ministro della Salute Roberto Speranza, ma nel frattempo gli ospedali sono ancora sotto pressione e per tale ragione si dispongono nuove restrizioni.

Sono state sospese le prestazioni chirurgiche e ambulatoriali in seguito dell’incremento dei ricoveri di pazienti Covid.

A darne notizia le stesse Ulss di diverse province che in una nota precisano che «da lunedì 29 marzo si procederà alla riorganizzazione delle attività».

Saranno sospese le attività chirurgiche programmate, per la riconversione di alcune sale operatorie in posti letti aggiuntivi per l’assistenza intensiva ai pazienti Covid. Saranno invece garantiti l’attività chirurgica d’urgenza e gli interventi di classe A e non procrastinabili.

In altre strutture come ad esempio negli ospedali di Arzignano, Valdagno e Montecchio Maggiore è prevista una riduzione dell’attività programmata di sala operatoria, con il mantenimento dell’attività chirurgica d’urgenza e degli interventi non rinviabili.

Per quanto riguarda le prestazioni specialistiche ambulatoriali, da lunedì prossimo saranno sospese tutte le prenotazioni, ad eccezione di quelle con priorità «U» e «B».

Di questo e molto altro abbiamo parlato questa mattina durante la rassegna stampa in diretta alle ore 6:30 che è possibile riascoltare cliccando qui.