Valentina trovata morta in ospedale, l'autopsia: trombosi cerebrale. 5 indagati per omicidio colposo.
Valentina Salmistraro, 46 anni, muore a Pordenone per trombosi cerebrale. Aperta inchiesta per omicidio colposo su cinque sanitari.
Patrick Ganzini
PORDENONE – Valentina Salmistraro, 46 anni, è deceduta il 29 agosto mentre era ricoverata nel reparto di Neurologia dell’ospedale di Pordenone (leggi qui l'articolo). L’autopsia ha accertato che la causa della morte è stata una trombosi cerebrale, derivante dalla rachicentesi eseguita per prelevare il liquido cerebrospinale.
Ricovero e complicanze
La paziente era stata ricoverata il 16 agosto a seguito di difficoltà motorie alle gambe e, nei giorni successivi, le era stata diagnosticata la sclerosi multipla. L’esame autoptico ha rilevato una trombosi dei seni durali, un coagulo di sangue in un seno venoso cerebrale, causa del decesso.
Indagine per omicidio colposo
Sull’episodio è stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo nell’esercizio della professione sanitaria. Cinque persone, tra medici e operatori sanitari, risultano al momento indagate. L’autopsia e la consulenza tecnica mirano a chiarire le responsabilità e i dettagli clinici legati al ricovero e alla terapia somministrata.
Equipe medica e gestione clinica
L’autopsia è stata condotta da un medico legale e da un neurologo, con la presenza di consulenti dell’ospedale e di parte della famiglia. Rimangono ancora punti da chiarire relativi alla gestione clinica e alla terapia somministrata la sera precedente al decesso.