Udin&Jazz 2025: Inizia il Festival con Impegno Sociale e Musica dal Vivo

La 35ª edizione di Udin&Jazz inizia il 12 luglio con eventi di impegno sociale e musica dal vivo, tra jazz, cine-concerti e riflessioni sui diritti umani.

11 luglio 2025 17:30
Udin&Jazz 2025: Inizia il Festival con Impegno Sociale e Musica dal Vivo -
Condividi

UDINE – Si alza il sipario sulla 35ª edizione di Udin&Jazz, il festival internazionale che dal 12 al 20 luglio 2025 porta a Udine i più grandi protagonisti del jazz mondiale e ospiti da tutta Europa. Il sottotitolo di quest'edizione, #generations, sintetizza l’anima del programma che celebra il passato, il presente e il futuro del jazz, unendo diverse generazioni di musicisti.

Un'Inaugurazione Simbolica e di Impegno Sociale

La giornata di apertura, sabato 12 luglio, sarà ricca di significato e simbolismo. Il festival inizierà con un evento che, oltre alla musica, veicolerà un forte messaggio di impegno sociale e memoria, dando voce alle vittime dei conflitti in corso, in particolare a Gaza. Il tema di quest’anno si concentrerà sulla libertà e sulla difesa dei diritti umani, con l’iniziativa “Udin&Jazz for Gaza”, organizzata in collaborazione con Medici Senza Frontiere e Time for Africa.

L’appuntamento è fissato per le 18:30 al Parco Moretti, dove si alterneranno momenti di lettura, riflessione e musica. Interverranno personalità come Claudia Hattinger (Medici Senza Frontiere), Nicolas Cantarutti, Mirco Ongaro, Anna Manfredi, e Massimiliano Lancerotto, tra gli altri. La serata proseguirà con la musica di Francesco Bearzatti e il collettivo Wicked Dub Division, che presenteranno il progetto “Jazz my Dub”, un mix di jazz e dub elettronico, e con il gruppo Rive No Tocje, che proporrà un viaggio tra blues, jazz e folk.

Cine-Concerti e Omaggi al Cinema Muto

La serata proseguirà alle 21:30 nel Giardino Loris Fortuna, con un appuntamento che è ormai una tradizione del festival: il cine-concerto in collaborazione con Cinemazero e il CEC. In programma la proiezione di The Strong Man (La grande sparata), un capolavoro del cinema muto del 1926 diretto da Frank Capra e interpretato dal comico Harry Langdon. Il film, un viaggio tra l’umorismo surreale e malinconico, sarà accompagnato dal vivo dalla Zerorchestra, che proporrà una nuova partitura originale firmata da Juri Dal Dan (direzione e pianoforte), con Francesco Bearzatti (sassofoni), Luca Grizzo (percussioni ed effetti), e altri musicisti di spicco. Un’esperienza unica che unisce la forza evocativa del cinema e la magia della musica dal vivo.

Segui Prima Friuli