Trovata morta nel letto di casa a Basiliano: disposta l’autopsia, indagini della Procura

Indagini sulla morte di Erika Moretti: la Procura dispone l’autopsia e iscrive il compagno nel registro degli indagati.

12 dicembre 2025 09:49
Trovata morta nel letto di casa a Basiliano: disposta l’autopsia, indagini della Procura -
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UDINE – La Procura di Udine ha aperto un fascicolo a carico di ignoti, ipotizzando omicidio colposo in relazione alla morte di Erika Moretti, 47 anni, trovata senza vita nel suo letto nella sua abitazione di Variano di Basiliano nella notte tra il 23 e il 24 novembre. Per chiarire le cause del decesso, è stata disposta l’autopsia, che verrà eseguita lunedì 15 dicembre, assieme ad ulteriori accertamenti tossicologici.

Gli approfondimenti medico-legali

Il primo esame esterno della salma non ha evidenziato segni di violenza, ma restano da chiarire le circostanze del decesso, soprattutto alla luce del buono stato di salute della donna. L’esame autoptico sarà quindi determinante per stabilire le cause che hanno portato alla morte improvvisa.

Avviso di garanzia al compagno: atto dovuto

Nel frattempo, la Procura ha notificato un avviso di garanzia al compagno di Erika, un atto formale necessario – come spiegato dalla difesa – per permettere all’uomo di nominare un consulente di parte in vista dell’autopsia. Tale provvedimento non implica responsabilità, ma consente la piena partecipazione agli accertamenti.

Una comunità scossa dall’improvvisa scomparsa

La morte di Erika ha profondamente colpito la comunità di Variano e il mondo del volontariato locale, dove la donna era molto attiva. Impiegata di professione, era conosciuta per la passione verso la musica italiana dal vivo – in particolare i concerti di Laura Pausini, Marco Mengoni e Biagio Antonacci – e per il suo passato da calciatrice nelle squadre femminili regionali, tra cui il Tavagnacco e il 3 Stelle di Basaldella.

Attesa per il nulla osta e per gli sviluppi dell’indagine

I familiari, ancora sgomenti, attendono l’esito degli accertamenti medico-legali prima di poter organizzare le esequie. Il nulla osta ai funerali sarà concesso soltanto al termine degli esami, quando la Procura potrà valutare se confermare l’ipotesi di reato, modificarla o procedere all’archiviazione del caso.

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