Udine. Migranti ripuliscono gratis strade e giardini della città

UDINE. Un gesto dal quale prendere esempio questa mattina, domenica 16 febbraio 2020, a Udine dove un gruppo cittadini stranieri ospiti di una caserma, centro di accoglienza, a titolo gratuito e volontariamente, hanno deciso di dedicarsi alla pulizia di alcune strade e spazi verdi.

«Stamattina stavo facendo una corsetta dalle parti di via Cividale a Udine - ha raccontato con un post su Facebook Paolo Mosanghini, vicedirettore del Messaggero Veneto - . Mi sono imbattuto in alcune persone che stavano raccogliendo cartacce e plastica gettate a terra. Pensavo di aver visto male. Sono tornato indietro. Mi sono fermato e ho chiesto chi siano e perché lo facciano. In un inglese zoppicante (sempre meglio del mio), mi hanno spiegato che lo facevano per pulire la città, per fare qualcosa».

Spesso si parla male degli immigrati, dilagano forme di razzismo, ma questo gesto ha in qualche modo messo a tacere le malelingue. I cittadini stranieri si sono infatti resi utili con alcuni lavori di pulizia e riordino di strade e giardini.

«Ad un tratto è passata una signora - ha proseguito Mosanghini - , ha guardato la scena e ha esclamato: "E allora ci sono anche bravi ragazzi, non solo ... venite in bar che vi offro un caffè". Ho cercato di tradurre la frase... poi li ho lasciati, proseguendo nella mia corsa e riflettendo su quanto facciano male - in generale e nella vita - i pregiudizi e le malelingue, nella consapevolezza che sì, certo, non sono tutti così.»