Misure straordinarie per Italia-Israele, come cambia Udine: strade chiuse, divieti e parcheggi

UDINE – In vista della partita Italia–Israele valida per le qualificazioni al Mondiale FIFA 2026, in programma martedì 14 ottobre 2025 allo Stadio Friuli, il Comune di Udine ha predisposto un piano straordinario di sicurezza e viabilità. Le misure sono valide da sabato 11 ottobre fino a mercoledì 15 ottobre, giorno successivo all’evento.

Limitazioni al traffico e zone interdette

La zona dello stadio sarà parzialmente interdetta al traffico e le aree limitrofe a nord della città subiranno restrizioni. In particolare, via Candolini, tra via Candonio e via Bottecchia, sarà chiusa con accesso riservato ai soli veicoli autorizzati. Il traffico proveniente dalla zona Fiera dovrà proseguire verso l’Università, mentre da via Bottecchia sarà obbligatoria la svolta a sinistra verso viale dello Sport. Altri divieti riguarderanno via Sagrado, viale dell’Emigrazione, via Mainerio, via Foni, via Frossi e le bretelle della tangenziale, dove sarà vietata la sosta con rimozione forzata.

Percorso e deflusso del corteo

Martedì 14 ottobre la Polizia Locale garantirà il deflusso in sicurezza del corteo previsto nel centro storico, lungo il percorso da piazza della Repubblica a piazza Primo Maggio, con passaggio in Borgo Stazione. Saranno inoltre monitorati gli spostamenti delle due nazionali durante la giornata.

Parcheggi e accessi

Il parcheggio nord dello Stadio Friuli sarà accessibile, mentre il parcheggio sud sarà raggiungibile esclusivamente da via Bottecchia.

Misure di sicurezza aggiuntive

A partire da mercoledì 8 ottobre sono in corso di installazione barriere di cemento per delimitare le zone di sicurezza. Gli ostacoli saranno segnalati con cartellonistica e luci, per garantire visibilità anche nelle ore notturne.

Raccomandazioni per i cittadini

L’amministrazione comunale invita i cittadini a programmare per tempo gli spostamenti, a seguire la segnaletica temporanea e le indicazioni degli agenti, a utilizzare i parcheggi dedicati e, quando possibile, a preferire i mezzi pubblici per raggiungere lo stadio.