Ubriaco si denuda al Pronto Soccorso e sferra un pugno a un'operatrice: arrestato 42enne marocchino

Operatrice aggredita al Pronto Soccorso di Udine: la Polizia arresta 42enne marocchino dopo l’attivazione dell’allarme anti-aggressione.

17 novembre 2025 13:18
Ubriaco si denuda al Pronto Soccorso e sferra un pugno a un'operatrice: arrestato 42enne marocchino -
Condividi

UDINE – Un episodio di violenza ai danni del personale sanitario ha richiesto l’intervento immediato della Polizia di Stato di Udine, che ha tratto in arresto un cittadino marocchino di 42 anni autore di una grave aggressione avvenuta all’interno del pronto soccorso dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia.

La ricostruzione dei fatti al pronto soccorso

L’uomo aveva raggiunto il pronto soccorso nella mattinata precedente per abuso di alcol, presentandosi in condizioni di forte agitazione e mantenendo un comportamento molesto e poco collaborativo nei confronti dei sanitari. Dopo i primi tentativi di assistenza, la situazione è rapidamente degenerata: il paziente si sarebbe denudato, iniziando a vagare per il reparto sventolando il pannolone che gli era stato applicato, creando ulteriore disordine e mettendo in seria difficoltà il personale impegnato nella gestione dei pazienti.

L’aggressione all’operatrice socio-sanitaria

Nel tentativo di farlo rientrare a letto e riportare la calma, una operatrice socio-sanitaria è stata improvvisamente colpita al volto con un pugno, ricevendo un colpo tanto improvviso quanto violento. A quel punto è stato immediatamente attivato il sistema di allarme anti-aggressione installato da alcuni mesi proprio per garantire maggiore sicurezza agli operatori sanitari, con collegamento diretto alla Sala Operativa della Questura di Udine.

Il dispositivo ha permesso un intervento tempestivo degli agenti della Squadra Volante, che hanno raggiunto il reparto in pochissimi istanti.

L’arresto e la resistenza agli agenti

All’arrivo degli operatori di polizia, il 42enne ha continuato a mantenere un atteggiamento aggressivo e violento, opponendo resistenza anche nei confronti degli agenti. Considerata la gravità dell’accaduto, unita ai precedenti di polizia legati allo straniero, è stato disposto l’arresto.

L’uomo è stato quindi trasferito nelle camere di sicurezza della Questura, dove è rimasto in attesa del giudizio direttissimo.

Segui Prima Friuli