Truthster, l’app ideata dall'Università di Udine che certifica contenuti multimediali in modo automatico

UDINE – Nel cuore del Friuli Venezia Giulia nasce un progetto innovativo volto a certificare automaticamente la genuinità e l’autenticità dei contenuti multimediali attraverso un’applicazione per smartphone chiamata Truthster. Coordinato dal Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Udine e diretto dal professor Federico Costantini, esperto in informatica giuridica, questo strumento si avvale della tecnologia blockchain per garantire copyright, consenso alla pubblicazione e tutela dei dati personali in modo sicuro e trasparente.

App per la certificazione digitale dei contenuti multimediali

Truthster permette a giornalisti, blogger, videomaker e youtuber di certificare in modo automatico e verificabile ogni tipo di contenuto digitale – da immagini a video, da fotografie ad audio – rendendo disponibile una piattaforma decentralizzata che registra i file su una blockchain, un archivio digitale distribuito e condiviso. Il sistema arricchisce i file di metadati, quali orario e luogo di produzione, e attiva la certificazione grazie all’interazione diretta con l’intervistato, che può avvenire tramite la lettura di un QR code o attraverso un link inviato via sms.

Obiettivi e finanziamenti per uno sviluppo tecnologico avanzato

Il progetto, che ha ricevuto un primo finanziamento europeo di 75 mila euro tramite Horizon, ha ottenuto anche un contributo regionale di 90 mila euro nell’ambito del bando PR FESR 2021-2027 della Regione Friuli Venezia Giulia. Questo sostegno ha permesso di realizzare un Proof of concept e di spingere Truthster verso un alto grado di maturità tecnologica, con l’obiettivo di fornire ai professionisti dei media uno strumento intuitivo e affidabile per contrastare i rischi legati a plagio, contraffazione e violazione dei diritti d’autore.

Risposte concrete alle sfide dei professionisti della comunicazione

Nel contesto attuale, giornalisti e comunicatori sono spesso esposti a problematiche legate alla mancanza di strumenti adeguati per la protezione legale dei contenuti digitali. Truthster si propone di prevenire controversie riguardanti il consenso all’uso di immagini e dati personali, la riservatezza delle informazioni, il rispetto di accordi editoriali e la verifica della veridicità delle notizie diffuse. Grazie alla tecnologia blockchain, è possibile ridurre i rischi di accuse infondate e di manipolazioni dei contenuti digitali, tutelando così la professionalità e la reputazione dei creatori di contenuti.

Team interdisciplinare e opportunità di collaborazione aperte

Il gruppo di lavoro è formato da accademici dell’Università di Udine e di Perugia, rappresentanti del mondo aziendale e professionisti della comunicazione. Tra i protagonisti figurano Francesco Crisci (Scienze economiche e statistiche), Marino Miculan (Scienze matematiche, informatiche e fisiche), Stefano Bistarelli (Università di Perugia), le aziende Innov@ctors e HTS Hi-Tech Services, e giornalisti come Giancarlo Virgilio e Silvia Venier dell’Università di Trieste.

Fino al 3 giugno sono aperte le candidature per due posizioni tecniche, front-end e back-end, rivolte a chi desidera collaborare allo sviluppo di Truthster. I bandi sono consultabili ai seguenti link: https://euraxess.ec.europa.eu/jobs/345043 e https://euraxess.ec.europa.eu/jobs/345541.