A Trieste inaugurato lo sportello informativo per la disabilità: un nuovo punto di riferimento per famiglie e cittadini
A Trieste aperto lo sportello informativo per la disabilità in via Gatteri 24/D, nuovo servizio di sostegno per cittadini e famiglie.


TRIESTE – È stato inaugurato in via Gatteri 24/D il nuovo sportello informativo dedicato alla disabilità, un servizio pensato per offrire ascolto, orientamento e sostegno alle persone con disabilità e alle loro famiglie.
L’apertura rientra nel progetto regionale che prevede la creazione di sportelli analoghi in tutto il Friuli Venezia Giulia, già avviati a Latisana e Udine, e che ora trova a Trieste una nuova tappa fondamentale.
Un servizio per promuovere inclusione e cittadinanza
Il progetto è frutto di un emendamento alla legge regionale di stabilità, presentato dal consigliere regionale Carlo Grilli e dal collega Lirutti, poi sottoscritto da tutto il gruppo Fedriga Presidente e condiviso con l’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi.
Le Consulte territoriali avranno un ruolo centrale nella gestione degli sportelli, garantendo una presenza capillare e un servizio vicino ai cittadini in ogni area del territorio regionale.
«Si tratta di un ulteriore passo verso il pieno diritto di cittadinanza delle persone con disabilità e un sostegno concreto per le loro famiglie – ha dichiarato Grilli –. Attraverso questi sportelli, vogliamo offrire risposte immediate e personalizzate ai bisogni quotidiani, promuovendo una rete solidale e accessibile su tutto il territorio».
Un’iniziativa che unisce territorio e istituzioni
L’inaugurazione dello sportello triestino segna un avanzamento significativo nella politica regionale per l’inclusione, frutto di collaborazione tra istituzioni e realtà locali.
Il nuovo punto informativo rappresenta uno spazio di accoglienza e di orientamento dove le persone con disabilità potranno ricevere informazioni su servizi sociali, sanitari, educativi e lavorativi, oltre a consulenze su agevolazioni, diritti e opportunità di partecipazione alla vita civile e comunitaria.
Con questo intervento, la Regione Friuli Venezia Giulia conferma la volontà di rafforzare i servizi di prossimità, rendendo l’informazione e il supporto più accessibili, inclusivi e umani, nel segno della dignità e dell’autonomia delle persone disabili.