Trieste, il Prefetto visita la Guardia Costiera: collaborazione per la sicurezza marittima
Il Prefetto di Trieste Giuseppe Petronzi in visita alla Guardia Costiera: focus su porto, attività istituzionali e ruolo strategico del MRSC per la sicurezza marittima.


TRIESTE - Mercoledì 17 settembre il Prefetto di Trieste Giuseppe Petronzi ha fatto visita alla Guardia Costiera – Capitaneria di Porto di Trieste, sede della Direzione Marittima del Friuli Venezia Giulia. L’incontro, che rientra nelle attività di collaborazione tra istituzioni civili e marittime, ha rappresentato un’occasione importante per approfondire le funzioni e le competenze del Corpo sul territorio regionale.
Ad accogliere il Prefetto è stato il Capitano di Vascello Luciano Del Prete, Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia, con cui ha condiviso una panoramica sulle attività e sulle sfide che quotidianamente interessano il comparto portuale e marittimo di Trieste.

Presentazione delle attività del Corpo
La visita è proseguita nella Sala del Mare, spazio dedicato all’illustrazione delle attività istituzionali del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Qui è stato tracciato un quadro dettagliato delle competenze che spaziano dal soccorso in mare alla tutela ambientale, dalla sicurezza della navigazione fino al controllo delle filiere marittime e alla gestione delle emergenze.
Un approfondimento specifico è stato dedicato al ruolo del porto di Trieste, scalo strategico per l’Italia e per l’Europa, snodo essenziale dei traffici commerciali del Nord Adriatico e porta di accesso ai mercati internazionali.

La visita alla Sala Operativa
Particolare attenzione è stata riservata alla Sala Operativa del 10° MRSC (Maritime Rescue Sub Center) di Trieste, cuore operativo delle attività di soccorso e monitoraggio. Qui il Prefetto ha potuto osservare da vicino le procedure di gestione delle emergenze in mare, che comprendono il coordinamento degli interventi di ricerca e soccorso, il controllo dei flussi di navigazione e l’assistenza alle unità in difficoltà.
Il MRSC di Trieste, che svolge anche funzioni di Vessel Traffic Services (VTS), fornisce informazioni e assistenza alla navigazione, contribuendo all’organizzazione del traffico marittimo in un’area caratterizzata da un elevato numero di movimenti navali e da un forte rilievo economico e logistico.

Simboli e tradizione della Guardia Costiera
Al termine della visita, il Prefetto Petronzi ha apposto la sua firma sul libro d’onore della Direzione Marittima, gesto simbolico che suggella i rapporti istituzionali e valorizza il legame tra la Prefettura e la Guardia Costiera. Contestualmente è stato consegnato il crest della Capitaneria di Porto, tradizionale emblema che testimonia la stima e la collaborazione reciproca.

Collaborazione e sicurezza sul mare
La visita ha ribadito l’importanza del lavoro sinergico tra istituzioni civili e militari, soprattutto in un territorio come il Friuli Venezia Giulia, dove il mare rappresenta non solo una risorsa economica fondamentale, ma anche un’area da presidiare sotto il profilo della sicurezza.
Il porto di Trieste, per la sua collocazione geografica e la sua funzione strategica, richiede un monitoraggio costante e un coordinamento puntuale tra le diverse autorità competenti. In questo contesto, la Guardia Costiera svolge un ruolo centrale, garantendo la tutela dell’ambiente marino, la sicurezza dei lavoratori del mare, il rispetto delle normative internazionali e la gestione delle emergenze con un alto livello di professionalità.
La giornata ha rappresentato un momento significativo di confronto e condivisione, confermando il ruolo della Guardia Costiera come presidio essenziale per la sicurezza marittima e per lo sviluppo sostenibile del traffico portuale e costiero del Friuli Venezia Giulia.
