Attimi di paura al Porto di Trieste: fuga di ossigeno liquido dal container, necessario "sfiatare"
Trieste, perdita di ossigeno liquido da un container al Porto Nuovo: Vigili del Fuoco e NBCR in azione per la sicurezza.


TRIESTE – Serata di apprensione al Punto Franco Nuovo del porto: nella tarda serata di lunedì 4 agosto, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per una perdita di ossigeno liquido da un container cisterna presso un terminal del Porto Nuovo.
L’intervento dei Vigili del Fuoco e degli esperti NBCR
Alle 21:30, una squadra dei Vigili del Fuoco del comando di Trieste, insieme al funzionario di guardia e agli esperti NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico, Radiologico), è stata attivata per gestire l’emergenza. Il container, contenente ossigeno liquido, presentava una fuga del gas comburente che ha richiesto interventi specialistici in collaborazione con il tecnico dell’azienda proprietaria.
Gestione della perdita e sicurezza dell’area
I soccorritori hanno proceduto a far “sfiatare” il container, riducendo la pressione interna fino a eliminare completamente la perdita. Una volta messa in sicurezza la cisterna, questa è stata trasferita in una zona sicura del terminal, dove rimarrà in attesa delle verifiche tecniche a cura dell’azienda stessa.
Intervento concluso senza conseguenze
Le operazioni si sono concluse attorno alle 23:50, senza ulteriori complicazioni per il personale o l’ambiente circostante. L’azione rapida e coordinata dei Vigili del Fuoco e degli esperti NBCR ha permesso di gestire efficacemente la criticità, garantendo la sicurezza nell’area portuale.