Trieste sempre più green: entrano in funzione altri autobus elettrici, operativi su 4 linee

TRIESTE – Sette nuovi autobus elettrici sono entrati in servizio a Trieste, segnando un ulteriore progresso nella transizione ecologica del trasporto pubblico locale del Friuli Venezia Giulia. I mezzi, prodotti dall'azienda italiana Rampini Carlo, si aggiungono ai tredici già in circolazione, portando a venti il totale degli autobus a emissioni zero attualmente in uso nel capoluogo giuliano.

Nuovi mezzi per strade strette e percorsi complessi

I veicoli, lunghi otto metri, sono stati progettati per muoversi agilmente lungo le strade urbane più strette e raggiungere anche zone impervie. Ciascun autobus può trasportare fino a 46 passeggeri e sarà impiegato sulle linee 12, 24, 31 e 41. L’acquisto rientra nel piano di rinnovo della flotta Tpl Fvg, un progetto da oltre 3,4 milioni di euro finanziato con fondi regionali, statali e aziendali, che prevede anche l’installazione delle colonnine di ricarica.

Investimenti e strategie per un Tpl sostenibile

L’iniziativa è frutto della collaborazione tra la Regione FVG e le imprese del trasporto pubblico. Secondo quanto emerso durante l’inaugurazione, cui ha preso parte anche l’assessore alle Infrastrutture Cristina Amirante, l’obiettivo è sostituire almeno il 50% dei mezzi entro il 2030. L'azione va di pari passo con strategie di incentivazione dell’uso dei mezzi pubblici, come gli abbonamenti agevolati per studenti e over 70, l’introduzione del servizio notturno e il modello on demand.

Verso un sistema sempre più green

La sperimentazione non si ferma agli autobus elettrici: si stanno testando anche ulteriori soluzioni sostenibili per favorire la mobilità urbana e ridurre l’impatto ambientale. Un percorso che mira a garantire benefici concreti per i cittadini e l’ambiente, sostenendo l’innovazione nel settore dei trasporti.